Dal valente maestro Salvatore Pastore.
Al termine dei festeggiamenti in onore della B.V. Addolorata, il 15 settembre scorso i fedeli, numerosamente accorsi alla Ghjesiella, hanno potuto ammirare il Crocifisso degnamente e magistralmente restaurato dalle mani operose di Salvatore Pastore.
Il patrimonio iconografico-statuario della Congrega “Maria SS. dei Sette Dolori”, dopo la Deposizione, vede “rinnovato” quello che, da sempre, è considerato, insieme alla Bara e alla Vergine Madre, il soggetto principe della maestosa ed imponente Processione dei Misteri. Infatti, allorquando le statue si “incantavano”, esso era fortemente conteso dagli agricoltori e dai commercianti del luogo. La devozione dei coriglianesi, anche di quelli emigrati, oggi è altrettanto forte e sentita ed è testimoniata da gesti, anche tangibili, frutto di una pietà popolare che stenta a tramontare grazie a quanti tengono a conservare e tramandare quella Fede appartenuta, da sempre, alla nostra storia e alle nostre tradizioni.
Questo restauro segue quello effettuato, personalmente e gratuitamente, nel 1985 dall’allora Primo Assistente del Sodalizio, Peppino Risafi, che ripristinò interamente l’immagine del Cristo Crocifisso del quale sostituì la croce realizzandola con del nuovolegno donato dal compianto Priore Tonino Cardamone.
Grazie, quindi, al Consiglio d’Amministrazione della Congrega per la nobile iniziativa. E grazie ancora a mastro Salvatore Pastore, “pennello e scalpello di Dio” che, con affabilità e competenza, ha posto un altro tassello rinnovato al grande mosaico di opere d’arte sacra del nostro territorio, patrimonio di Fede, Storia e Pietà Popolare di Corigliano e della umanità intera.
Franco Oranges