Nonostante il grande dolore che dallo scorso 20 luglio ha colpito la famiglia Campana, per la drammatica e prematura morte del congiunto, Vincenzo di 21 anni, morto folgorato a San Giacomo d’Acri mentre era intento ad allestire le luminarie per la festa patronale, la giovane moglie dello sfortunato elettricista coriglianese, i due piccoli figli e tutta la famiglia vogliono ringraziare la comunità di Acri e di San Giacomo d’Acri per il grande senso di vicinanza e di calore umano mostrato nei loro confronti.
“Non solo le parole di conforto – fanno sapere dalla famiglia Campana – quando la volontà di annullare la festa patronale del 25 luglio in segno di lutto per la tragedia capitata al nostro caro Vincenzo”. Ma accanto a ciò la famiglia Campana vuole ringraziare tutti coloro che hanno preso parte alle esequie di Vincenzo, tenutisi mercoledì scorso, alla presenza anche dei rappresentanti del tifo organizzato coriglianese “Skizzati Groups” di cui Campana faceva parte. Inoltre nel pomeriggio di giovedì scorso il vescovo della diocesi Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, ha fatto visita alla famiglia Campana: “E’ stato un gesto commovente – fanno sapere i Campana – perché mons. Nunnari oltre che portarci parole di conforto ha pregato con noi per Vincenzo e per tutta la sua giovanissima famiglia”.
Giacinto De Pasquale