Che il comune sia sull’orlo del fallimento, non solo finanziario, non è una novità. Lo sappiamo tutti, per cui urge intervenire per riportarlo sulla retta via. Per farlo, però, bisognerà rompere sul serio col passato, anche se ho la netta sensazione (e sotto sotto la certezza) che i signori della politica, che abbiamo finora conosciuto, eletti e indaffarati (a destra come a sinistra) per guidarlo nell’interesse generale, non lo faranno mai,
perché sono coloro che nell’ultimo ventennio hanno fallito, e che nel prossimo falliranno ancora, non avendo la benché minima idea di come prendere di petto la questione. Ne conosciamo i volti e i nomi, anche giovani, e sappiamo quel che valgono. Niente.
LEGGI TUTTO