Racket scatenato ormai in città. Infatti non passa giorno che non si registrano incendi di autovetture. L’ultimo caso in ordine di tempo si è registrato la scorsa notte intorno alle 3 allo Scalo cittadino in via Locri. A prendere fuoco, per cause che sono al vaglio dei carabinieri, anche se la pista privilegiate è l’incendio doloso, è un autocarro Fiat Iveco di proprietà di una ditta del luogo impegnata ad effettuare lavori stradali, di proprietà di P.D., di 58 anni.
Nel caso specifico il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Rossano ha impedito che il mezzo andasse completamente distrutto, infatti l’autocarro presenta danni solo alla cabina di guida. Va detto che questa impresa non è la prima volta che subisce atti incendiari, infatti, non molto tempo fa due suoi mezzi erano stati incendiati a Villapiana dove la ditta era impegnata in alcuni lavori. E’ chiaro che questo ennesimo fatto di cronaca, legato ormai al racket del pizzo, induce gli inquirenti ad alzare la guardia, perché questi continui atti sono, con ogni probabilità, il segnale di una pericolosa recrudescenza del fenomeno. Così come l’incendio di sabato notte a Corigliano centro, anche per questo di via Locri i carabinieri stanno cercando di raccogliere elementi tali che possano portare agli autori di questi fatti.
Giacinto De Pasquale