Il Castello ducale di Corigliano protagonista su Rai 1. Domenica 26 aprile, ossia dopodomani, alle ore 9.40, andrà infatti in onda, sulla rete ammiraglia della Tv di Stato, una nuova puntata di “Paesi che vai…”, seguitissimo programma, che gode del Patrocinio del MIBACT, ideato e condotto da Livio Leonardi, personalità dotata di grande cultura e sensibilità.
Il programma varcherà i confini della Calabria, una regione del Sud Italia che mostrerà il suo raggiante volto verace, nonché la sua storia millenaria. Leonardi condurrà per l’ennesima volta il suo pubblico sulla linea del tempo e della storia seguendo le tracce dei Normanni, che nel corso dei secoli si renderanno protagonisti di una vera e propria opera di fortificazione della regione, e a far da padrone sarà il grande Federico II di Svevia. Precursore della modernità, unico e irripetibile, egli sarà nobile portatore di un pensiero libero ed eclettico e rimarrà consacrato nell’eternità con l’appellativo di “Stupor Mundi”, la meraviglia del mondo!
Col consueto linguaggio fiabesco, che da sempre contraddistingue il noto programma di Rai 1, e quella capacità di far rivivere il passato nel racconto televisivo, Livio Leonardi – insignito, proprio per questi motivi, di importanti riconoscimenti quali la medaglia d’oro della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel Mondo o il Premio Internazionale Visioni per la TV della Fondazione Civita di Bagnoregio – immergerà il proprio racconto tra i più stupefacenti castelli normanno-svevi della regione. Si partirà da Cosenza, la cosiddetta “piccola grande Atene di Calabria”, per poi approdare in provincia, curiosando tra i castelli di Corigliano, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico. Quest’ultima località ospita l’incantevole Castrum Petrae Roseti, un gioiello classificato tra i dieci castelli più belli e romantici d’Europa, che potrebbe addirittura custodire segretamente il Santo Graal.
Non mancherà lo spazio dedicato ai prodotti tipici, alle incontaminate bellezze naturali della Sila e a tanto altro ancora che costituisce il patrimonio calabrese del quale andar orgogliosi e fieri. Una prestigiosa vetrina per la comunità di Corigliano Rossano e per l’antico maniero aragonese che domina l’area urbana della terza città della regione.
Fabio Pistoia