Risposta all’ANONIMO (com)PAESANO
Ma io sono l’Ernesto che “scrive”,mica quello “di cui si parla”. (È nota “l’importanza di chiamarsi ERNESTO “che,già per rima e per tradizione letteraria richiama e racchiude in sè il nobile significato etimologico di onesto.OSCAR WILD) E chi ne parla (a sproposito e sgangheratamente) senza saperlo,dice sciocchezze commisurate alla sua incultura, e cioè che sarei stato beneficiato di “UN” incarico importante.
Ora, l’incarico a cui “l’anonimo paesano” (compaesano nostro, così presumo) si riferisce,non fu “UN” incarico,e nè GUN,nè GUN,nè Gun e neppure GGUN come,di norma,si faceva allora. Fu,bensì,1/4 di incarico,che fa 0.25,cioè un…”etto”di una larva di incarico,nel tentativo di… rimediare ad una vera e propria vergognosa ultraventennale emarginazione. Fecero …”a crianza”.
Pertanto, Ernesto, dall’Amministrazione del suo Comune di nascita e di residenza, non ha tuttora avuto nemmeno “UN” incarico intero, ma appena appena un quarto di incarico, datosi che quell’incarico è stato condiviso con altri ben tre professionisti, peraltro, due ottimi ingegneri ed un valido ed abile giovanissimo architetto.
Ed Ernesto, abituato a ben altri ritmi e volumi di progettazione, inizialmente era restio ad accettare una così affollata equipe di progettazione,finchè l’amico leale e collega,De Luca, socialista,ingegnere e coprogettista, non interpose la sua garbata intermediazione,ed accettai di entrare nel gruppo.
Ordunque,per arrivare a pareggiare il conto,Ernesto dovrebbe avere,ancora,l’onore di altri tre quarti di incarico per potersi fregiare di “UN” INCARICO INTERO,come dignitosamente meriterebbe,a titolo pieno,un ingegnere,qual io sono e fui, DECANO degli ingegneri Coriglianesi,sia anagraficamente,sia per maturata ULTRACINQUANTENNALE iscrizione all’ALBO.
Io,sebbene alla veneranda età di 84 anni,resto in attesa. Se “anonimo”,cui,a quanto pare,sta molto a cuore l’onore della sua città,specie quando è in ballo l’onore di…vecchi socialisti, vuol fare qualcosa,lo,faccia,come momento di pentimento. Ma non è detto che accetterei.
-Se ho diviso la parcella con qualche politico di turno? (mi verrebbe di dire,paradossalmente… “sì,proprio con lui”.) Meschino,lui.
Ma se io,con la mia professionalità,ritenevo già povera la parcella di 1/4 (un quarto=0.25) figuriamoci se andavo a dividere quel,per me già magro,”bottino”,con qualche “morto di fame”.
-Ernesto,”falso moralista”,non deve sputare nel piatto in cui ha “abbondantemente” mangiato (che termine volgare). Ernesto si è alimentato in ben altri piatti legittimi e meritati. -E sputato,poi…e nel piatto,poi…dove si mangia,poi… Se mai, in faccia a qualche imbecille, talvolta, l’ho fatto.
E sapeste che soddisfazione, -LA RETE IDRICA E FOGNANTE DELLO SCALO FU,DA ME, SOLTANTO “PROGETTATA”,PERFETTA,IMPECCABILE, EFFICIENTE,BEN CALCOLATA IDRAULICAMENTE E CON OTTIME PREVISIONI TEMPORALI,DA POTER ESSERE UTILIZZATA,COME IMPOSTO DALLE NORME TECNICHE DELL’EPOCA, ALMENO FINO AL 2020″.
MA TU,ANONIMO,PISCIA TRANQUILLO,ALMENO FINO AL 2080,CHE DIMENSIONALMENTE HO LARGHEGGIATO.
Se anonimo ha qualcosa da temere o di cui lamentarsi,oggi, si rivolga ai suoi “compagni di merenda”,Amministratori e Direttori dei Lavori”,responsabili della corretta esecuzione dei lavori,in conformità a quanto previsto in progetto,poichè la progettazione,oltre ad essere stata correttissimamente eseguita,aveva subito i rigorosi graduali esami degli organi tecnici della CASSA PER IL MEZZOGIORNO,ubicata a piazza Europa,a Cosenza.proprio di fronte a casa mia,con severi riscontri in cui,reciprocamente,si evidenziavano problemi e e si adottavano soluzioni.OTTIMALI.”
Il sottoscritto,durante l’esecuzione dei lavori,anche perchè viveva a Cosenza,non è stato mai interpellato,essendo un “estraneo ai lavori”,nè per consigli,nè per suggerimenti. Fecero tutto gli amici di “anonimo”.
– E se “lo vediamo tutti giorni (io,no) quel che succede,come perdite e lamentele (ma guarda,cretino,che in seguito,allo Scalo,si sono susseguiti numerosi altri interventi di opere fognarie.Chissà a quale ti vuoi riferire,cretino.) Se qualcosa c’è da addebitare a qualcuno,si tratterà di un “regolamento di conti” tutto interno alla POLITICA,di cui “anonimo”,per quanto si sforzi a negarlo,nella sua sofferta e appassionata difesa d’Ufficio,è parte perenne e responsabile. Anonimo,datti un nome ed un cognome,togliti la maschera, come ho fatto e faccio io.
E sai che ti dico? PISCIA tranquillo,”anonimo”.Non corri alcun rischio,almeno per i tratti di rete da me progettati.Ed aggiungo,anche: VA’ PUR’ A “CAGHER”! Sempre tranquillo,S’intende.
Ernesto SCURA