Penso che se Karl Popper avesse conosciuto l’Italia di oggi mai avrebbe pensato alla democrazia come il governo sottoposto al controllo del popolo. Perché se il filosofo di origini austriache fosse stato così longevo da arrivare fino ai giorni nostri, si sarebbe reso conto di quanto il popolo, in democrazia, almeno da queste parti, non conti più nulla.
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