Miss Italia è, per antonomasia, il concorso deputato alla valorizzazione della bellezza del nostro Paese. Un pezzo di storia comune, per tanti anni legata alla Tv di Stato, che è sinonimo anche di narrazione del costume italiano e dell’evoluzione del ruolo della donna nella società.
La presenza di 220 aspiranti Miss Italia a Corigliano-Rossano per le Prefinali nazionali, ospiti dell’elegante cornice del “BV Airone Resort”, quindi, rappresenta una prestigiosa occasione anche per far conoscere le potenzialità artistiche, culturali e produttive della nostra città. Stamani, infatti, venti finaliste hanno visitato il maestoso Castello Ducale, il Centro Storico di Corigliano, Palazzo Bianchi e la nuova sala della Giunta Comunale: visite importanti per promuovere i ‘tesori’ che la comunità può, a giusta ragione, vantare.
Tappa significativa, sempre nella mattinata odierna, è stata effettuata presso la Pasticceria Mazzei, una delle eccellenze del territorio. Situata in via Enrico Berlinguer, in eleganti locali, le reginette di bellezza sono state accolte, con la consueta gentilezza, dal titolare, il maestro Francesco Mazzei, professionista affermato e apprezzato non solo in loco. Un vero e proprio excursus attraverso le numerose e tutte prelibate dolcezze preparate, con dovizia di particolari, da Francesco Mazzei e dal suo qualificato staff.
La Pasticceria Mazzei, d’altronde, è attività già ampiamente premiata, alla luce dei successi conseguiti sul campo grazie alla dedizione e all’impegno profuso dal maestro Mazzei e dai suoi collaboratori. Il talentuoso Francesco Mazzei, non a caso, ha voluto testimoniare, accogliendo le venti finaliste, la presenza e il benvenuto della nostra comunità a queste gradite ospiti, non lesinando cortesia e sorrisi. Un modo per confermare, in modo tangibile, la ricchezza del nostro territorio, oltre che dal punto di vista storico, anche da quello commerciale, produttivo e culturale, poiché l’arte pasticcera è forma alta di cultura e sensibilità.
Giorni di fermento, dunque, a Corigliano-Rossano per la presenza delle aspiranti Miss Italia, ma anche lieta ricorrenza per sancire il primato della Bellezza nella sua più ampia accezione.
FABIO PISTOIA