Verba volant, scripta Manent… locuzione latina : “Le Parole volano, gli scritti restano”!
Ha fatto bene signor Sindaco nel ricordarci la locuzione latina attraverso il suo movimento politico!
In effetti quanto scritto nel comunicato del suo movimento ci offre l’opportunità di ricordarLe, e di far conoscere alla Città alcune delle sue tante bugie dette in questi ultimi cinque anni!
Come al suo solito, con la sua caratteristica arroganza ha scritto un roboante comunicato fatto di falsità e di diversità, con il quale, in maniera goffa, ha voluto relegare ad altri quelle che invece sono le sue dirette responsabilità come Sindaco della Città, quindi come unico referente per l’intero territorio cittadino!
Ed ecco che diventa ancor più opportuno risponderle per “scripta manent” al fine che tante scempiaggini da lei sostenute sul Progetto della SS106 non restino “Verba Volant” ma diventino atti chiari ed ovvi a testimonianza della sua inadeguatezza amministrativa non solo nel gestire tale importante progetto, quanto per la sua comprovata insufficienza azione amministrativa di questi anni!
Ma ritorniamo al Comunicato per mettere un po’ di ordine!!!
Una delle tante bugie: Lei ha definito l’incontro svolto l’altro ieri sera al Centro di Eccellenza, dove si è parlato degli espropri per la realizzazione della SS106, una “SECONDA IMBOSCATA”!!!!
Va da sé a questo punto pensare che la “PRIMA IMBOSCATA” è stata quella che lei ritiene di aver subito il 9 marzo scorso nel dibattito pubblico organizzato dal “Comitato Sì al Sottopasso”, al quale Lei ha partecipato al pari di centinaia di altri cittadini e di politici, non foss’altro per il fatto che queste sono state ad oggi le uniche due iniziativa sul Progetto della SS106 in Città.
È più che evidente che per uno come Lei che ha chiesto la “deroga al dibattito pubblico” nel merito all’approvazione del progetto per la nuova SS106, prendere parte ad un incontro pubblico sul tema può diventare ed essere ritenuto una “imboscata” non foss’altro per le incapacità mostrate nell’argomento!
Alla faccia della sua tanto sbandierata “Democrazia Partecipa” …. ci permetta, nel merito, di suggerirLe di “leggersi” Giorgio Gaber che di certo le potrebbe insegnare molto delle tante cose che non conosce!
In realtà lei avrebbe dovuto fare dell’altro e, se non fosse solo impregnato di “personificazione”, avrebbe dovuto ringraziare il “Comitato Si al sottopasso” perché solo grazie a tale Comitato si è finalmente avviato ed aperto un confronto pubblico con la città andando così a rimediare alle sue mancanze, sia come Sindaco che come Amministratore, quindi colmando quella sua iniqua scelta di privare la città del dibattito Pubblico, limitazione mai da nessuno capita tranne se non ci sono altri motivi che solo lei conosce!!!
Lei, se non fosse che è solo altero, avrebbe dovuto ringraziare quel diligente gruppo di cittadini se non altro per averle dato modo, in maniera civile e democratica, di intervenire a quell’incontro e di poterla fare parlare e spiegare liberamente le sue scelte; restando finanche in devoto silenzio di fronte alle tante snocciolate sciocchezze da lei argomentate, senza mai che nessuno la interrompesse o senza che mai nessuno le contestasse le sue mancanze, di merito, rispetto al progetto della SS106, quindi alla sua dimostrata insufficiente azione che adesso, finalmente, la gente sta incominciando a capire e ottimizzare!
Oggi lei dovrebbe provare imbarazzo, quindi chiedere scusa alla Città, per il suo successivo barzellettistico modo con cui ha voluto presentare, come Comune, le Osservazioni alla VIA in merito al progetto SS106.
Lei dovrebbe avere il buon senso di spiegare alla città di Corigliano Rossano come mai ha approvato il Progetto della SS106, quindi il Viadotto Urbano che sovrasterà lo Scalo di Corigliano sormontando contrada Chiubbica, Via Provinciale, Contrada Santa Lucia e contrada San Francesco, per poi, magari invogliato da quanto ha fatto il “Comitato Si al Sottopasso”, presentare alla Regione delle “Osservazioni” contro questo stesso Viadotto, quindi lei ha concepito di presentare delle “Osservazioni” contro il suo stesso operato!
Egregio signor Sindaco Stasi se c’è una persona che ha innescato una vera imboscata alla Città di Corigliano Rossano questo è proprio lei che, con il suo solipsismo, ha avuto il coraggio di approvare un Progetto senza tutelare nessuno degli interessi della Città, né paesaggistico, né ambientale e ne per i “portatori di interesse”, dichiarando, non so con che “coraggio”, ai membri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, che manifestava forti dubbi e perplessità sull’impatto del Viadotto Urbano, che il Progetto era stato condiviso con il territorio.
La città oggi deve sapere quello che lei ha detto ed ha fatto, signor sindaco Stasi, ed al fine di evitare che qualcuno contesti la verità degli atti riportiamo uno stralcio del Verbale redatto a conclusione dei lavori del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici: “Interviene quindi il Sindaco Stasi del Comune di Corigliano Rossano (CS) per esprimere preoccupazioni in merito all’intervento del Presidente CROCCOLO e specificare, relativamente all’aspetto paesaggistico del VIADOTTO URBANO, che la soluzione proposta è scaturita anche da un percorso di condivisione con il territorio, al fine di integrare sotto il profilo dell’assetto urbanistico ed anche paesaggistico l’attraversamento urbano di …..”
Capito???? Il Sindaco ha dichiarato di aver condiviso il progetto con la città!!!
Ma quanto mai ciò è avvenuto? Ma dove si è verificato tale evento? In quale pubblica manifestazione?
Ed ora il nostro Sindaco cosa fa? Accusa a destra e manca! Cerca di dare responsabilità ad altri per decisioni che, come Sindaco, toccavano e toccano per diritto solo a lui!
Riportiamo, prendendo in prestito dal vocabolario Treccani, la definizione di Sindaco: “Il Sindaco è il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune…. è anche titolare di varie funzioni ‘statali’, ……e gode di ampia autonomia nei confronti dello Stato (art. 5 Cost.), ….come ufficiale di governo dipende invece gerarchicamente dal prefetto”!!!
Questo per dirle che mai nessuno, né la Regione, né Occhiuto, né la Straface, né l’ANAS le hanno mai messo il “nodo” al collo per imporle delle decisioni, semmai l’hanno richiamato ai suoi doveri istituzionali nel sollecitare una sua decisione ed una risposta sulla scelta di un tracciato sulla quale scelta lei non solo non si era ancora espresso, ma ne fu ingannevole mentore verso la Città affermando di averla finanche condivisa!!!
Se è vero che lei è stato “pressato” in tale decisione da qualcuno perché non è ritornato ad impersonare il “Masaniello” che in lei vive, salendo sui palchi per denunciare alla città quanto invece ad oggi vorrebbe farci credere?
Ed ecco perchè non solo a Pinocchio cresce il naso…ma il naso cresce a tutti quelli che vivono di menzogna sia essi grandi che piccini, sia donne e maschi, siano laureati che operai e….pure se si è Sindaci!
La seconda IMBOSCATA, per come contenuto nella nota del movimento politico di Stasi credo che il Sindaco la associ all’incontro dell’altro ieri sempre al Centro di Eccellenza di Corigliano.
Un incontro nel quale Lei, signor Sindaco ha dato il massimo del suo “latente nervosismo” oltre che del suo personale ed insano concetto della Democrazia partecipata (rinnovo l’invito di leggere Gaber).
Che scarsità vederla in quel modo!!!! Che brutta pagina per la Città quel suo “scortese” atteggiamento!
Un Sindaco dovrebbe sempre mostrare un contegno degno della Istituzione che rappresenta, quindi ritenersi, razionale nel modo di esprimersi e di agire anche quanto, magari, le cose sentite non lo contentano!
Lei, signor Sindaco, ha impedito in una manifestazione pubblica di far parlare l’Onorevole Straface che è una istituzione politica Regionale impedendo e privando ai presenti ed alla Città di poter ascoltare cosa aveva da comunicare l’Onorevole Straface. L’idea che hanno avuto i presenti è che lei avesse timore di ascoltare cosa avrebbe potuto dire l’Onorevole Straface ai presenti ed alla Città!
Non è stata per lei una buona serata perché, con quel suo atteggiamento, ha impoverito la sua figura e, cosa ancor più mortificante, la fascia tricolore delle Istituzioni che indossa da Sindaco.
Ma la cosa ancor più grave che lei ha tacitato non solo una Onorevole, non solo un membro istituzionale Regionale ma, con il suo disordinato vociare ha tolto la parola ed ha impedito di parlare ad una DONNA, una donna verso la quale si dovrebbe sempre portare rispetto, si dovrebbe sempre dare ascolto, si dovrebbe sempre garantire quella democrazia del confronto verso la quale, ancora una volta, lei ha mostrato limiti di inopportunità, insufficienze caratteriali, oltre che disconoscere gli elementari principi della civica condivisone sociale.
Una donna si omaggia anche quanto si hanno idee diverse e le stesse vanno a contestarsi all’interno di un dialogo rispettoso ed educato, di privilegio verso quella norma tacita di cavalleresca memoria che di solito appartiene ai galantuomini della vita sociale e della politica!!! Concetti di certo disconosciuti dalla dimostrata povertà di atteggiamenti e comportamentali del Sindaco Stasi che, l’altra sera nel Centro di Eccellenza, con il suo sgarbato modo ha dimostrato che quanto mancano argomentazione l’urlo è l’unica arma al fine di coprire la interiore disperazione politica!!!!
Comunicato Elettorale per Pasqualina Straface