di Maurizio Sposato
Buongiorno a tutti e BUON 2023.
Quasi finite le Festività natalizie (manca solo quella… che tutte le feste porta via: L’EPIFANIA), si ritorna a parlare e a discutere dei soliti problemi.
Questa volta, però, con una, anzi due novità grossissime.
La prima novità è che il C.R.A. (Comitato Ritorno Autonomia) ha ottenuto nello scorso mese di novembre dalla Regione Calabria, tutta la documentazione vidimata per la raccolta delle firme al fine di poter fare un referendum sulla scissione Corigliano-Rossano.
La raccolta firme è, dunque, iniziata e si è già ad un ottimo numero di firme(ricordo che ne servono almeno
5.000 fine ad Aprile).
Qualcuno può osservare: ma che senso tornare indietro??!!
La risposta è semplice: chi ha voluto (On. Giuseppe Graziano) questa fusione a freddo, non ha pianificato nulla all’inizio e la fusione è continuata nel peggiore dei modi.
La seconda novità ci riporta indietro alla Prima Repubblica, quando alcuni parlamentari nazionali o regionali, usavano la cosiddetta “MANINA” per infilare in una legge da approvare, qualunque cosa che non poteva essere controllata né dalla maggioranza e né dall’opposizione.
Così è successo lo scorso 22 dicembre nell’ultimo consiglio regionale del 2022!!!!!
La “manina” questa volta è stata quella dell’On. Graziano che ha “infilato” nella legge da votare, un emendamento che obbligherebbe i comuni fusi che per 15 anni non potrebbero chiedere nessun referendum per tornare indietro o autonomi.
Si vedrà se ha ragione l’Onorevole o il C.R.A!!!!!
Intanto, mi vorrei soffermare sull’aspetto politico di quello che è successo, rivolgendo la stessa domanda ai sedicenti politici calabresi, anche della nostra zona.
Ricordo, intanto, che chi mi conosce (e anche chi lo scopre adesso) sono iscritto al M5S FIN DAL PRIMO MINUTO, ma qui scrivo come cittadino di Corigliano Calabro e tengo a precisare che il rappresentante del M5S in consiglio regionale (On. Tavernise) si è astenuto alla votazione proprio perché non c’è stata discussione sul punto introdotto dall’On. Graziano.
La domanda (è uguale per tutti i sedicenti politici) è per i Presidente della Regione Calabria On. Roberto
Occhiuto: A lei, interessa molto se Corigliano e Rossano sono fuse o meno? Se si, mi dovrebbe spiegare i motivi… magari mi convince!!!
La stessa domanda la rivolgo all’On. Gianluca Gallo (a lei interessa se Corigliano e Rossano sono fuse o meno) considerando che, secondo me, la sua strada politica è tracciata e la condurrà direttamente a Roma in Parlamento o al Senato!!! Anche da lei attendo risposte…magari convincenti!!!
Risposta alla stessa domanda mi aspetto anche dall ‘On. Graziano (relatore della legge che ha portato alla fusione di Corigliano e Rossano). Qui il discorso diventa più articolato perché secondo me, l’On. Graziano sperava di essere il primo Sindaco di Corigliano-Rossano… ma così non è andata!!! Anzi: è andata molto meglio perché si è ritrovato, nonostante nessuno lo avrebbe votato, onorevole regionale!!!! Ed anche lui sa perfettamente che quella legge fatta in fretta e furia è, ad oggi, UNA SCIAGURA!!!!
Però, chissà, se volesse argomentarmi il contrario…..
La medesima domanda (a lei cosa interessa se Corigliano e Rossano sono fuse o meno) la rivolgo anche all’On. Pasqualina Straface, coriglianese, che se non ricordo male era contraria alla fusione e lo dimostrano anche i tanti NO espressi al referendum nelle zone che l’On. Straface rappresenta. Non è che per caso, sono arrivati “CONSIGLI DALL’ALTO”, perché altrimenti non si capirebbe perché anche lei ha votato Si lo scorso 22 dicembre, affermando che non sapeva che nella legge era stato infilato l’emendamento Graziano.
Sarebbe grave!!!! Anche perché quello che si vota dovrebbe essere letto e capito, altrimenti sembra che si è in Consiglio Regionale per fare numero e basta un attimo: da un consenso altissimo si passa ad un consenso quasi inesistente. Poi, proprio lei, cara On. Straface, dovrebbe far di tutto affinchè questo scellerato emendamento venga ritirato: lo sa bene anche lei che è una grandissima offesa all’intelligenza degli elettori che si sentirebbero traditi, mortificati e derubati di un sacrosanto diritto sancito dalla nostra COSTITUZIONE: IL DIRITTO DI VOTARE!!!!!!
Anche lei, On. Straface, potrà rispondermi e dissipare i miei dubbi!!!!!
Ricordando, quindi, di svolgere al meglio il mandato datovi dagli elettori calabresi e di leggere e capire bene cosa si propone e cosa si vota, ATTENDO FIDUCIOSO LE VOSTRE RISPOSTE ALL’UNICA DOMANDA FATTA!!!!
Ancora Auguri di Buon 2023
Maurizio Sposato