Concordo appieno con quanto affermato dai consiglieri di maggioranza: quello a cui – loro – ci hanno fatto assistere oggi è “uno spettacolo indecoroso”! Un’Assise Civica dove a farla da padrone, più che l’amore e il rispetto per la città e i cittadini, sono l’incapacità politica di questa maggioranza e la sua totale mancanza di autorevolezza.
Il modo con cui la presidente cerca di gestire i lavori, in alcuni momenti più che a un’Aula consiliare porta a pensare ai banchi di Campo dei Fiori.
Dove è finita la “sacralità” del Consiglio Comunale, massima rappresentanza politica del popolo?
Un popolo che oggi, più che mai appare disgustato e risentito, perché tradito nel profondo! Un popolo senza garanzie!
Da cittadina prima, da ex amministratrice, poi, e, soprattutto, da coordinatrice di Civico e Popolare, un movimento che mi rende orgogliosa e ancora più appassionata, ringrazio Gino Promenzio e tutti i Consiglieri di Opposizione per la compattezza e la decisione dimostrata in questo Consiglio comunale, per l’ennesima volta vergognoso!
Una minoranza che, puntualmente, discute politicamente di problemi delicati in opposizione a una maggioranza che assiste passivamente e in silenzio e che si rianima solo al momento del voto o a lavori conclusi; allorquando si riscopre abile a rigirare le frittate, pronta per Masterchef Italia. Per non parlare degli Assessori che appaiono sempre più sbiaditi, nonostante l’invidiabile abbronzatura.
Con uno scenario come questo e visto le innumerevoli e ininterrotte inadempienze, noi di Civico e Popolare crediamo che ci sia una sola cosa da fare, per salvare la città da un destino che, altrimenti, sarebbe inesorabile: chiedere le dimissioni del Sindaco e lo scioglimento di questo Consiglio!
Alessandra Capalbo, coordinatrice di Civico e Popolare