Di Francesco Caputo
26 luglio Santi Gioacchino ed Anna, genitori della Vergine Maria. Anna, certamente, è una delle sante più popolari, come prova l’enorme diffusione del suo culto e del suo nome che deriva dell’ebraico “Hannah” (Grazia).
Nonostante le poche notizie storiche, la devozione a questa santa, si esprime con le tante Chiese a lei dedicate, Città, strade, rioni, ospedali, cliniche e tanti altri luoghi. Patrona delle madri di famiglia, delle vedove, delle partorienti, invocata nei parti difficili e la sterilità coniugale. Anche Corigliano Rossano manifesta la devozione verso la mamma della Beata Vergine Maria. Lungo viale Rimembranze, accanto all’Ospedale, nell’Area Urbana di Corigliano, sorge una bellissima Chiesa, fine 500, una volta sotto il titolo di S. M. di Loreto. Tanto cara alla devozione ed alla pietà popolare, la sua collocazione, vicino all’Ospedale, rende questo bellissimo luogo di culto, meta di pellegrinaggio, soprattutto per chi, attraverso la sofferenza e la degenza ospedaliera, cerca forza e vigore per il corpo e per lo spirito. Tra i vicoli dell’Area Urbana di Rossano si trova l’oratorio, tra i più importanti della Città, dedicato a Sant’Anna conosciuto alla memoria storica come S. Nicola al Vallone (X-XI sec.). Anna, madre della più “tenera tra le madri”, conforti i cuori di tanti nostri fratelli che, in questi giorni, hanno provato il dolore e la sofferenza per la scomparsa di giovani congiunti. Auguri a chi porta questo nome e consentitemi, in modo particolare, a mia madre. Sant’Anna compagna di viaggio in questa meravigliosa avventura chiamata vita.
francesco caputo