Skip to content
Il Blog di Corigliano

Il Blog di Corigliano

  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Denunce
  • Sport
  • Eventi
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Privacy policy
  • Toggle search form
  • Corigliano Volley, tra momenti di festa e nuove sfide Sport
  • “IL CORAGGIO DELLA VERGOGNA”: DIECI ANNI DALLA PRESENTAZIONE Cultura
  • TRA STORIA E LEGGENDA: CORIGLIANO E LA “MADONNA MURATA” Attualità
  • Corigliano-Rossano | “Medical market”: condannati 2 noti medici e altre 3 persone Cronaca
  • SCARSA TRASPARENZA NEI FINANZIAMENTI ESTIVI? “CHIEDEREMO L’ACCESSO AGLI ATTI” Politica
  • Vaccarizzo Alb.- Tutto pronto per il XVII Concorso dei Vini Arbereshe Eventi
  • Corigliano-Rossano: i 38 mila euro ai “bagnini comunali” dell’amico dell’assessore: malcostume mezzo gaudio! Politica
  • 25° Anniversario di Sacerdozio di don Tonino Longobucco Attualità

Gli invalidi gravi domiciliati dimenticati dalle Asp. Per loro quando sarà tempo di vaccini?

Posted on Aprile 6, 2021 By Redazione

La gestione della campagna di vaccinazione in Calabria sta assumendo sempre più i toni della farsa. Ed il territorio che interessa i distretti Asp Jonio Nord e Jonio Sud sembrano allinearsi a quest’andazzo. Ed è proprio la situazione nella città di Corigliano-Rossano che ci sembra stia avendo risvolti anomali sia per l’utilizzo delle dosi sia, soprattutto, per le scelte compiute dalla dirigenza sanitaria in merito alle liste di accesso ai vaccini.

Se da un lato risulta inconcepibile ed inspiegabile la mancanza di vaccini, addirittura sembrerebbe mancare quella per le seconde dosi programmate per oggi pomeriggio (6 aprile per chi legge), dall’altro è praticamente impossibile avere informazioni certe per quel che riguarda una categoria specifica: i soggetti fragili (anche ultraottantenni) impossibilitati a muoversi dal loro domicilio. Abbiamo provveduto prima a segnalarli ai medici di famiglia, che in un primo momento sembravano dover gestire la loro vaccinazione in accordo con Asp e Adi, poi alla prenotazione sulla piattaforma telematica. Su quest’ultima, a prenotazione accettata, compariva la dicitura “verrete contattati dall’Asp d’appartenenza”. In realtà nessuno , fino ad oggi, ha provveduto a contattare chicchessia. Abbiamo anche provato a chiedere chiarimenti ai vari uffici ma sembra impossibile poter aver una risposta certa o, almeno, l’indicazione di una procedura da seguire. Ci è stato detto di provare a chiedere informazioni ai centri vaccinali ovvero di portare i nostri cari li per provare a inserirli tra le cosiddette “riserve” ma è impossibile inserirli negli elenchi “prenotati” ed è impossibile portarli in loco avendo almeno la sicurezza che, una volta trasportati – operazione alquanto complicata e onerosa in alcuni casi (necessita l’ambulanza) – non vi sarebbe la garanzia di trovare, in coda, la dose “avanzata”. A questa situazione estremamente deficitaria si aggiunge, dalle numerose testimonianze raccolte, la difficoltà generale nel vaccinare i soggetti fragili che ancora non hanno trovato posto sulla piattaforma ovvero lo trovano a centinaia di km di distanza.
Quello che contestiamo con forza è la scelta di mettere in coda i soggetti più vulnerabili che, per via della loro situazione di “grave invalidità” sono costretti, loro malgrado, ad avere un costante contatto con il mondo esterno per via della loro condizione. Infatti necessitano di un continuo servizio d’assistenza, spesso fornito dai familiari, che li porta ad avere contatto con potenziali portatori di contagio. È di oggi la notizia che sono numerosi i casi di “contagio” avvenuti sui mezzi pubblici nel Lazio dove il virus si “poggia” su abiti ovvero su maniglie e sedili: questo dimostra che il virus potrebbe entrare nelle loro case anche “trasportato” da soggetti vaccinati che, per forza di cose, non sono costantemente “sterili”. In questa condizione perché non si è, quindi, partiti da loro? Perché non si è affidato il primo blocco di dosi al servizio Adi (Assistenza domiciliare integrata) che avrebbe provveduto alla copertura dei casi in meno di una settimana? Chi ha deciso di mettere in coda i domiciliati? Ed ancora, rispetto alla mancanza di vaccini, perché mancano? Perché latitano le seconde dosi? Perché non sono state “accantonate” per come prevedeva la legge? E soprattutto perché più soggetti non rientranti nelle categorie a rischio hanno ricevuto le vaccinazioni? Su quest’ultimo punto occorre un immediato intervento della Procura della Repubblica, ed a questo proposito abbiamo presentato diversi esposti ed altri siamo disponibili a presentare, affinché si acceda agli elenchi dei cittadini vaccinati ed accertare il loro diritto ad averli avuti presso gli studi medici, gli ospedali ovvero i centri vaccinali. Non è per una sorta di vendetta perché l’augurio è che al più presto tutti siano vaccinati in modo da chiudere questa orribile parentesi, ma è per una questione di diritto e di salute pubblica: appare inconcepibile ed inconciliabile con il giuramento che compie ogni operatore sanitario aver permesso, agevolato ovvero stimolato eventuali “salti della fila” a chi non era nelle condizioni previste dalla legge. E andrebbe anche accertato se, attraverso “raccomandazioni”, parenti e/o amici di dipendenti della stessa Asp abbiano ottenuto la vaccinazione al di fuori del distretto d’appartenenza in maniera illecita. Si tenga conto che chi risiede nel territorio del distretto Sud non può recarsi in quello Nord e viceversa, a meno che non lo scelga nella piattaforma telematica. Ed abbiamo notizia che in alcuni casi si è permesso questo “favoritismo”.
Questi accertamenti non vogliono ledere o colpire chi ha usufruito del “favore”, anche perché comprendiamo l’ansia e le paure di chiunque, ma vogliono che si dia conto di questi comportamenti da parte di chi li ha favoriti e permessi e che la dirigenza sanitaria che ha operato determinate, ed a nostro avviso scellerate, scelte ne debba dare conto agli organi preposti. Naturalmente sappiamo anche che il primo soggetto responsabile di questa disgraziata situazione è proprio la Regione Calabria ed il commissario Longo. Risulta indecente il loro lassismo ed insopportabile la loro incapacità a risolvere una semplice questione logistica: l’approvvigionamento dei vaccini.
Ed a questo proposito, cioè il lato “politico” della questione, ci saremmo anche aspettati che, in una città in cui su ogni piccola questione d’erba tagliata o meno, si scatena la polemica politica che partiti, associazioni, movimenti ecc avessero speso una parola sul caos delle vaccinazioni. Purtroppo il silenzio bipartitisan sembra calare ogni volta che andrebbero individuati i responsabili di disservizi nella sanità. Sembra impossibile che nessun partito politico, che nessun futuro candidato alla Regione, abbia pensato di fare un’intervento ovvero un’ispezione per chiarire i motivi per cui più di 200 persone fragilissime non siano state tenute in considerazione dai dirigenti delle due Asp cittadine. E capirete che, se il virus colpisce uno di loro, non sarebbero molte le cose che si potrebbero fare.

Alberto Laise
Daniele Torchiaro
Più altri ricorrenti

Correlati

Attualità

Navigazione articoli

Previous Post: Il Museo archeologico della Sibaritide s’arricchisce d’altre centinaia di monete e monili
Next Post: Sospesa la didattica in presenza per una altra settimana

Related Posts

  • LAVORI PER NUOVA SEGNALETICA SS 106 bis, in zona SANTA LUCIA Attualità
  • Il territorio è riserva naturale,no a trivellazioni! Attualità
  • Saluto al carissimo Don Vincenzo Ferraro Attualità
  • Confagricoltura Cosenza, aziende verso i mercati esteri Attualità
  • La foto della settimana di Piazza Grande Attualità
  • Anche in vacanza si fa una vita da cani Attualità

More Related Articles

I pensionati di Schiavonea e Cantinella chiedono una sede per il Circolo Socio Culturale Attualità
5 minuti con…. (Soget – con Fabio Buonofiglio) Attualità
Intitolato a Fabiana Luzzi il nuovo centro antiviolenza di Cosenza Attualità
Piazza Grande con ospite G. Gallo Attualità
Magna Graecia. Evento Crotone, un successo. Lotta al cannibalismo centralista Attualità
Prassi o rassegnazione? L’odissea quotidiana della Sanità calabrese Attualità

Archivi

Categorie

Articoli recenti

  • Corigliano Volley, tra momenti di festa e nuove sfide
  • “IL CORAGGIO DELLA VERGOGNA”: DIECI ANNI DALLA PRESENTAZIONE
  • TRA STORIA E LEGGENDA: CORIGLIANO E LA “MADONNA MURATA”
  • Corigliano-Rossano | “Medical market”: condannati 2 noti medici e altre 3 persone
  • SCARSA TRASPARENZA NEI FINANZIAMENTI ESTIVI? “CHIEDEREMO L’ACCESSO AGLI ATTI”
Aprile 2021
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930  
« Mar   Mag »

CREDITI

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’amministratore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’amministratore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’amministratore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Ogni forma di collaborazione si intende offerta e fornita a titolo gratuito.
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Denunce
  • Economia
  • Editoriali
  • Eventi
  • Notizie
  • Politica
  • Satira
  • Spettacoli
  • Sport
  • Tech
  • Uncategorised
  • Corigliano calcio: parla Cosimo Elia Sport
  • Torna la Vita in Cattedra: 22 novembre 2017 ore 18:30 Schiavonea Attualità
  • Festeggiamenti in onore di Santa Maria ad Gruttam Eventi
  • Porto di Corigliano, meno Hot-Spot più sviluppo Politica
  • Sospensione estiva acqua Denunce
  • Giustizia e dolore Cronaca
  • Vetera Nova : Anime Pietose Editoriali
  • “Mare per tutti”, iniziativa della Rete Italiana Disabili di Corigliano Rossano Attualità

Copyright © 2022 Il Blog di Corigliano.

Powered by PressBook Premium theme

Possiamo utilizzare i tuoi dati per mostrarti annunci personalizzati?

I nostri partner e i Siti di social network raccoglieranno dati e utilizzeranno cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci. Scopri in che modo [adsense google] e i suoi tre partner raccolgono e utilizzano i dati.
Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro Centro sulla privacy

Cookie SettingsAccetta tutti

GDPR - Gestisci il consenso

Privacy Overview

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA