Un territorio devastato, abbandonato e scippato anche di quei servizi fondamentali per i cittadini. E’ quotidiano lo sconforto e l’amarezza di tanta gente che si rivolge all’Associazione “Italia nel cuore”, affinché possa intervenire presso gli Enti preposti affinché si possano trovare le soluzioni idonee alle tante problematiche che interessano, non solo la città di Corigliano-Rossano, ma anche l’intero territorio della Piana di Sibari. Questo grido d’allarme “Italia nel Cuore” non poteva lasciarlo cadere nel vuoto, perché questa Associazione, come abbiamo avuto modo di scrivere nel recente passato, è nata proprio stare vicino ai cittadini, per condividere con loro le cose positive (poche) e quelle negative (tantissime) che constatiamo giorno per giorno. Ed è proprio per queste motivazioni che il presidente di “Italia nel cuore”, Domenico Piattello, ha deciso di organizzare per lunedì 27 luglio 2020 a partire dalle ore 8.00 una manifestazione pacifica occupando la SS 106 E90 all’altezza dell’impianto semaforico di contrada Santa Lucia a Corigliano.
“Questa iniziativa – spiega il Presidente Piattello – vuole richiamare l’attenzione, principalmente della Regione Calabria, da qui l’invito trasmesso nei giorni scorsi alla Governatrice, Jole Santelli, affinché si possa “sostituire”, in alcune problematiche, alla inefficiente e inoperosa Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Flavio Stasi. Problemi quali acqua, fogne, bitumazione delle strade che sono di competenza comunale, purtroppo, non trovano soluzione nonostante l’attuale esecutivo è in carica da oltre un anno. Anzi il sindaco Stasi, nonostante le sollecitazioni a fare qualcosa, non solo rimane inerme, ma, cosa abbastanza grave, si rivolge ai cittadini con arroganza e superbia. Ecco perché – prosegue ancora Piattello – abbiamo chiesto la presenza del Presidente Santelli, affinché possa intervenire sull’Amministrazione comunale e la faccia ragionare. Ma accanto a questi problemi vi sono altre questioni per le quali abbiamo organizzato la manifestazione di lunedì 27 luglio: l’offerta sanitaria assolutamente scadente e deficitaria, il mancato avvio dei lavori del nuovo Ospedale della Sibaritide nonostante ci siano i soldi (se ne parla dal 2007), l’ignobile spoliazione dell’Ospedale “Guido Compagna” di Corigliano, presso il quale non si capisce più quali reparti funzionano e quali no; stop agli sbarchi degli immigrati clandestini sulle coste calabresi, in quanto stanno arrecando anche gravissimi problemi sanitaria legati al covid-19. Potrei continuare con altre problematiche ma ritengo – afferma ancora Domenico Piattello – che già queste questioni siano più che sufficienti per far capire l’importanza della manifestazione di lunedì 27 luglio. Da qui l’invito – conclude Piattello – a tutti i cittadini di Corigliano-Rossano e non solo, ad essere presenti lunedì sulla SS 106 per manifestare tutta l’amarezza e la rabbia per questa situazione di evidente abbandono in cui si dibatte il nostro territorio. Dico che questa è l’occasione buona per far sentire, pacificamente, la nostra voce solo così forse riusciremo ad indurre chi ci governa ad ascoltarci ed a risolvere i tanti problemi sul tappeto”.
Corigliano-Rossano 24 luglio 2020
Il Presidente
Domenico Piattello