Candidare le clementine, eccellenza agrumicola calabrese e in particolare della Piana di Sibari, a patrimonio immateriale dell’Unesco, riconosciute a livello mondiale dal prestigioso organismo per veicolarne ovunque le loro salutari virtù. Una vetrina a dir poco importantissima per il frutto tipico del quale le campagne di Corigliano Rossano abbondano, grazie agli innumerevoli sforzi compiuti dai piccoli e grandi produttori locali.
Una proposta fattibile che potrà essere perorata, si spera, dal celebre e apprezzato attore nonché ambasciatore Unesco Lino Banfi, amante delle clementine e già destinatario del prezioso agrume lo scorso anno, grazie alla donazione del brand “Adottaunclementino” promosso dall’imprenditore Aldo Salatino, che ha visto coinvolti anche altri personaggi del mondo dello spettacolo, tra i quali il noto cantante Gianni Morandi.
In tempi di “svendita” del prodotto a pochi centesimi (è proprio di queste ore la legittima reazione di cittadini e produttori sul prezzo delle clementine a soli 79 centesimi al chilogrammo in alcuni supermercati) appare doverosa l’unità territoriale della cittadinanza e delle istituzioni in merito a proposte largamente condivise e finalizzate alla massima valorizzazione delle medesime clementine. Le prossime settimane saranno utili per comprendere se e cosa sarà possibile fare per concretizzare tale lungimirante idea.
Fabio Pistoia