Nella mattinata di ieri, presso l’Istituto Comprensivo “ Don Bosco” di Cantinella, si è registrata una interessante iniziativa incentrata su principi di “educazione e sicurezza stradale” e, di conseguenza, sulla correttezza dei comportamenti da osservare sulla strada.
Il progetto, inserito in un percorso educativo che prevede come obiettivo una concreta sensibilizzazione dei nostri giovani studenti affinchè possano affrontare e gestire “la strada” con i pericoli, gli imprevisti, le difficoltà che oggettivamente e quotidianamente possono manifestarsi, in maniera accorta, responsabile e corretta, ha coinvolto le classi terza, quarta e quinta della Scuola Primaria del plesso di Cantinella. La realizzazione dell’iniziativa, organizzata e coordinata dal Prof. Domenico Vitale, è stata apprezzata, incoraggiata e promossa con determinazione dal Dirigente Scolastico del “ Don Bosco”, Dott. Agostino Guzzo, sempre attento e propositivo riguardo tematiche che favoriscano e sostengano un chiaro processo di crescita individuale e di maturazione culturale delle nuove generazioni. I relatori del corso teorico-pratico sono stati i Sigg. De Franco e Loria, due responsabili della Federmoto ( Federazione Italiana Motociclisti); i suddetti, con un approccio sincero e corretto all’argomentazione ed un innato “savoir-faire”, hanno interloquito con i ragazzi e, dopo l’illustrazione teorica dei vari tipi di segnali stradali, hanno ricostruito, all’interno del cortile della scuola, un percorso stradale ed hanno simulato i comportamenti da tenere davanti a determinati segnali stradali, davanti ai semafori e di fronte alle strisce pedonali. Durante l’iniziativa, l’attenzione è stata rivolta anche ad un aspetto pratico ma di assoluta urgenza e necessità: l’uso del casco nelle uscite in bicicletta, elemento assolutamente indispensabile, opportuno e salva vita in caso di cadute accidentali. Infatti, molto spesso, la cronaca ha segnalato casi di omissione nell’ uso del casco alla guida di cicli e motocicli che sono risultati decisivi e fatali per i malcapitati cascati sull’asfalto per cause accidentali o perché investiti dalle auto in corsa. Un plauso ed un ringraziamento sono doverosi ai due nostri graditi ospiti per l’abnegazione dimostrata nel tratteggiare tematiche attuali e coinvolgenti, per la puntualità nell’argomentare in modo semplice, cordiale ed accessibile considerata la platea e per il loro operato gratuito di divulgazione.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ DON BOSCO” CANTINELLA DI CORIGLIANO ROSSANO 13.10.2019
La referente per la comunicazione Prof.ssa Maria Matranga