Condivido pienamente le considerazioni espresse dal Commissario IDM di Corigliano Pamela De Patto in merito alla necessità di valorizzare i paesaggi rurali, in particolare quelli dell’area Corigliano-Rossano e che ringrazio per le sollecitazioni che ha inteso rivolgere alla mia attenzione.
Territori che da sempre si sono contraddistinti nel settore agroalimentare e che per ragioni specifiche di carattere paesaggistico e ambientale rappresentano al meglio lo stile di vita tipico delle aree rurali. Si tratta di un argomento che ho ritenuto prioritario nella mia azione in consiglio regionale. Nel 2015, infatti, ho depositato una proposta di legge, attualmente all’attenzione della commissione consiliare competente, che mira a consolidare la presenza antropica nei territori rurali tradizionali e a dare concreta attuazione alla Convenzione Europea del Paesaggio promossa dal Consiglio dell’Europa. Con l’approvazione della legge, la Calabria si collocherà tra le regioni più avanzate in materia di tutela e valorizzazione economica dell’immenso patrimonio costituito dai paesaggi naturali e culturali di cui sono ricchi i propri territori. E’ di facile intuizione la ricaduta positiva che si avrà su altri settori produttivi vitali per l’economia calabrese quali il turismo e la valorizzazione delle produzioni legate al modello di riferimento della dieta mediterranea. Questa, insieme alle altre iniziative proposte dal commissario De Patto, come l’istituzione di un osservatorio e di una rete turistica rurale, consentirà di rilanciare con forza un modello di sviluppo per tutta l’area di Corigliano-Rossano.Anche se ritengo sia necessario che le potenzialità dei nostri territori devono mirare a coniugare ruralità, bellezza dei paesaggi, l’identità, ai servizi, alla tecnologia che un mercato del turismo sempre più esigente chiede e a cui bisogna rispondere con la qualità di un’offerta che possa diventare attrattore di viaggiatori che sappiano apprezzare le peculiarità e le singolarità della nostra regione.Senza dimenticare, inoltre, che oggi Corigliano-Rossano sono un’unica realtà territoriale, un’area vasta che deve fare della fusione un’opportunità, su cui credo ma, come ho sempre espresso e manifestato attraverso la proposta di legge Greco-Sergio, no ne condivido le modalità che hanno reso un territorio ancora più fragile.Piena disponibilità, quindi, come già manifestato in altre circostanze, per raggiungere insieme tutti gli obiettivi politici e istituzionali preposti.
Orlandino Greco