Quasi tutti i giornali, le tv e i social regionali, sono, da qualche giorno, impegnati a diffondere la “notiziona” secondo cui migliaia di giovani e meno giovani (imbecilli) si starebbero spostando, nella giornata di oggi, 7 agosto, magari coi soldi del reddito di cittadinanza, verso le spiagge di Praia a Mare, per assistere al concerto di tale Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. La notizia, in sé, non può di certo scandalizzarci, poiché siamo ormai abituati a tutto quando si ha a che fare con questo giovanottone, che qualcuno, dotato di grande umorismo, prova a far passare per musicista e intellettuale.
Tant’è che, noi musicofili, col tempo, ci siamo dovuti abituare anche all’orrore di una stampa e di un’opinione pubblica che ormai associano il cognome Cherubini a Jovanotti, ignorando Luigi Cherubini, musicista di straordinario talento (bellissimo il suo Requiem in Do minore) vissuto tra sette e ottocento, che, quando la musica italiana dominava, fu addirittura direttore del conservatorio di Parigi. LEGGI ARTICOLO COMPLETO