“L’attuale amministrazione Geraci ha completamente distrutto la tradizionale e storica fiera di novembre di Schiavonea”. Ad affermare ciò è Francesco Lazzarano rappresentante territoriale dell’Anva-Confesercenti (l’associazione che rappresenta i venditori ambulanti). Per Lazzarano la distruzione della fiera è avvenuta per le “errate interpretazioni da parte dell’esecutivo Geraci sia per ciò che attiene l’organizzazione che la metodologia usata per varare l’edizione 2015.
Rispetto alla edizione dello scorso anno – afferma ancora il rappresentante dell’Anva – ho registrato un peggioramento in fatto di organizzazione e di logistica del 100%. I 222 operatori ambulanti – spiega Lazzarano – che avevano titolo e diritto acquisito nello svolgere la loro attività in quei posteggi che da anni allestivano, sono stati, invece, in maniera forzata spostati e posizionati nella zona vicino al porto, dove, purtroppo, sono stati impossibilità da carenze varie, come dicevo, a svolgere regolarmente la propria attività, ed è per questi motivi che in molti hanno rinunciato ad aprire il proprio banco-vendita e sono andati via. Mi spiego meglio. Innanzitutto le strade dove avrebbero dovuto piazzare la loro mercanzia si presentavano tipo gruviera con buche ampie e pericolose, nonché colme di acqua. Purtroppo è successo anche che qualcuno inciampando è caduto dentro ed ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del locale ospedale. I 222 posteggi interdetti alla fine sono stati occupati dagli abusivi che, purtroppo, in ogni fiera abbondano sempre di più. Mancavano i bagni chimici, l’Ecoross non ha fornito le buste per la spazzatura. E infine per la totale mancanza del rifacimento della numerazione, in alcune zone si sono verificate delle piccole risse, per non parlare poi di quanto posto in essere dalla Soget che senza preavviso ha richiesto il pagamento del posteggio pretendendo il pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico maggiorata rispetto a prima, infatti si è passati da 48 euro a 65. A tal proposito vorrei segnalare all’Amministrazione comunale questo continuo variare della tassa per l’occupazione da una fiera ad un’altra. Da qui la richiesta – conclude Lazzarano – affinché per la prossima fiera la Soget restituisca agli ambulanti la cifra in più che ha richiesto nei giorni scorsi”.
Giacinto De Pasquale