Si è tenuto domenica 23 febbraio scorso, il VI Congresso Territoriale della FILT-CGIL, la Categoria che rappresenta i Lavoratori del Settore dei Trasporti. I lavori congressuali sono stati introdotti da Gino Scirchio, Segretario Generale uscente, che per due mandati consecutivi ha guidato la Categoria.
Ampio ed articolato è stato quindi il dibattito che ne è seguito, nel corso del quale sono stati affrontati i gravi problemi di carattere generale che affliggono il Paese, ma anche il mancato sviluppo del Territorio, da sempre destinatario di tante promesse, finora disattese. In particolare, il Congresso si è soffermato sulla mancata realizzazione del “nodo viario intermodale”, pensato per la fascia jonica cosentina, con al centro il Porto di Corigliano: ad esso, avrebbero dovuto essere collegati la Ferrovia, il corridoio adriatico marittimo, la S.S. 106 e, a supporto, avrebbe dovuto sorgere una piattaforma logistica agroalimentare. Questa, nella programmazione pensata negli anni scorsi, avrebbe dovuto essere il punto nevralgico della filiera agroalimentare, a sostegno della lavorazione, trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli delle Piane di Sibari, di Cammarata e del Metapontino.
Angelo Sposato, Segretario Generale della CGIL Comprensoriale, nel suo intervento ha ringraziato il Segretario uscente, Gino Scirchio, per il buon lavoro sin qui svolto. “La CGIL Territoriale in tutte le sue articolazioni – ha continuato Sposato – in queste settimane sta incontrando migliaia di Lavoratori, di Pensionati e di Disoccupati, percorrendo tutte le strade della grave crisi che sta mettendo in ginocchio le Famiglie. Per la CGIL che si avvia verso il suo XVII Congresso, “il Lavoro decide il futuro”, ed è per questo che si attende da questo nuovo Governo, azioni forti per il rilancio del Lavoro. Ma saremo anche baluardo di legalità, perché è solo attraverso di essa che si può puntare al riscatto economico e morale della Calabria”.
Vincenzo Casciaro, nel suo intervento, ha affermato: ”Noi immaginiamo una Calabria che sia interconnessa, in cui l’A3 Salerno-Reggio sul versante tirrenico, e la S.S. 106 sul versante jonico, finalmente completate e ammodernate, siano collegate da trasversali intermedie; immaginiamo che l‘alta velocità ferroviaria arrivi anche in Calabria, che il trasporto pubblico locale sia più funzionale al bisogno di mobilità delle persone, facilitando i collegamenti tra i grossi centri urbani e i piccoli Comuni, soprattutto interni, che invece sono sempre più isolati. Noi immaginiamo che ci siano politiche tariffarie agevolate, che consentano a Studenti, Lavoratori pendolari e Pensionati, di potersi spostare più agevolmente. E che, allo stesso tempo, siano garantiti la dignità e i diritti dei Lavoratori addetti ai trasporti, a partire dal loro diritto alla sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Nel corso dei lavori congressuali, su proposta di Vincenzo Casciaro e di Antonio Rango, è stato approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno: “ Il VI Congresso FILT-CGIL Territoriale ritiene che il Porto di Corigliano, interessato da attività mercantili potenziali in grado di rafforzare e rilanciare l’economia del Territorio (si pensi alla lavorazione e al trasporto di prodotti agricoli delle Piane di Sibari e di Cammarata), sia incompatibile con la movimentazione di eco-balle da trasferire in Olanda, come recentemente proposto dal Governo regionale. Pertanto, il VI Congresso Territoriale FILT-CGIL sollecita l’immediato ritiro del bando regionale, che individua nel Porto di Corigliano il punto di stoccaggio e movimentazione dei rifiuti prodotti in Calabria”.
A seguire, il VI Congresso FILT-CGIL Territoriale ha eletto il nuovo Comitato Direttivo di Categoria, nonché i Delegati sia al Congresso Regionale della FILT, che al Congresso Territoriale della CGIL.
Infine, il Comitato Direttivo appena costituitosi, ha eletto Vincenzo Casciaro, quale nuovo Segretario Generale della Categoria: toccherà quindi a Casciaro, per i prossimi quattro anni, guidare la Categoria dei Lavoratori addetti ai Trasporti.