Nonostante una formale richiesta dei gruppi consiliari di minoranza, e l’evidente indignazione dei cittadini coriglianesi in merito al Bando Regionale per l’affidamento del servizio di accettazione, imballaggio, stoccaggio temporaneo, carico, trasporto, recupero e/o smaltimento in ambito internazionale dei rifiuti che, fra le altre cose, prevede lo stoccaggio dei rifiuti di tutta la provincia di Cosenza nel Porto di Corigliano, l’Amministrazione comunale a guida Geraci non ha inserito nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale il punto riguardante la discussione sulla problematica relativa allo smaltimento dei rifiuti.
Ciò è davvero singolare quanto esecrabile!
Evidentemente il sindaco Geraci non ha letto il bando o, se lo ha letto, non l’ha capito o, molto più probabilmente, lo ha capito, ma ci sono altre questioni che fanno si che gli interessi della città passino in secondo piano anche di fronte a vicende così gravi.
Se il sindaco ha pensato di cavarsela con la partecipazione informale a una manifestazione e un comunicato stampa ha sbagliato i suoi conti!
Geraci e la sua Giunta non facciano finta di niente, perché i coriglianesi si rendono perfettamente conto di cosa sta avvenendo.
Questa vicenda, se dovesse realizzarsi nei tempi e nei modi previsti da questa scellerata Giunta Regionale capitanata da Giuseppe Scopelliti, noto per aver già “raso al suolo” la città di Reggio Calabria, determinerebbe la morte sicura dell’attività della pesca coriglianese, delle vocazioni turistiche cittadine e dell’agricoltura locale che, nonostante le gravi difficoltà, si stanno ancora mantenendo grazie agli enormi sforzi degli operatori.
Inoltre, sarebbero definitivamente affossate le speranze di decollo per il nostro porto: in modo particolare per quanto concerne le attività e gli sviluppi pescherecci, diportistici e croceristici.
Il Circolo del Partito Democratico di Schiavonea denuncia con forza e determinazione questo atteggiamento irresponsabile del sindaco Geraci e della sua Giunta e chiede l’immediata convocazione del Consiglio Comunale così come richiesto dai gruppi consiliari di minoranza e, in particolare, dal gruppo del Partito Democratico.
Chiede inoltre che siano avviati tutti gli atti formali da parte dell’amministrazione per richiedere la revoca in autotutela del Bando Regionale e l’avvio della collaborazione sinergica con l’Amministrazione comunale di Rossano che si è già espressa contro il progetto della Regione.
Il Circolo del Partito Democratico di Schiavonea aderisce e sostiene tutte le azioni che il comitato civico che si è formato per opporsi allo sciagurato disegno della Giunta Scopelliti ha intrapreso e vorrà intraprendere ed invita tutti i cittadini a mobilitarsi e a partecipare in massa al consiglio comunale in programma per venerdì prossimo.
Corigliano Calabro 19-02-2014
Partito Democratico
Circolo di Schiavonea