La vista dei lavori in corso al lungomare di schiavonea mi fa riflettere su alcune cose…si pensa ad abbellire il lungomare in tutto…credo sia un pregio ovvio…i lavori si prospetta che ci vorrà molto tempo per avere il lungomare dei nostri sogni…
ma mi pongo una domanda???ma i scivoli dei disabili verranno ripristinati per la prossima estate?
ci saranno spiagge autorizzate fino all’arrivo in acqua con accesso ai disabili?i problemi gravi credo che si debbano vedere al momento e non che si ci passa su…perchè non prendere la stessa iniziativa fatta nelle città?
Corigliano non è all’altezza di tutto questo???credo che un po di civilizzazione verso le persone diversamente abili nel nostro paese ci voglia…
vedo molti locali, molti negozi, dove hanno come ingresso un bel gradino davanti all’entrata, non permettendo quindi al disabile l’accesso…
n.b………..dimenticavo di segnalare che presto c’è la fiera???non oso immaginare come permetteranno alle persone disabili di vedere le bancarelle viste che saranno tutte in prossimità dei marciapiedi, e dunque come farà un disabile come me a visitarle???chiedo a lei sindaco e a tutte le autorità comunali, vi chiedo per favore di rendere la mia vita facile e non lo chiedo solo per me ma per tutti i disabili che da tempo si sono arresi alle idee del nostro paese, ma siccome io voglio e pretendo i miei diritti, le chiedo vivamente di non sorvolare queste problematiche, specie quelle delle festività del nostro paese dove un disabile deve avere accesso a tutte le postazioni con l’utilizzo della propria carrozzina e dunque che il marciapiede, sia utilizzato solo per i pedoni e non per le bancarelle, oppure, che permittino al disabile di accedere attraverso gli scivoli del disabile lasciando gli accessi liberi, e quindi che si possa camminare in prossimità del marciapiede anche con una carrozzina…io con me porterò una fotocamera il giorno della fiera, sperando che non debba fotografare nulla che a me disabile dia fastidio dal punto di vista della viabilità personale…in tal caso come faccio adesso scriverò tranquillamente le mie lamentele da disabile…
antonio petrone