Linee Programmatiche. Dopo l’illustrazione da parte del Sindaco Giuseppe Geraci, avvenuta nella seduta di Consiglio Comunale dello scorso 24 settembre, si ritorna a parlare del documento con il quale l’Amministrazione Comunale indica le priorità che intende perseguire nella sua azione di governo. Il capogruppo consiliare del Movimento civico “Liberi Ausoni”, Gioacchino Campolo, espone alcune riflessioni in merito e avanza critiche circa modalità e contenuti.
“Alla luce del momento storico difficile che imporrebbe idee chiare per effettuare finalmente delle scelte utili per il governo della città, e visto anche il lungo tempo utilizzato per la redazione, peraltro avvenuta oltre i tempi previsti dal Regolamento dell’Ente, ci saremmo aspettati – dichiara Campolo – un documento programmatico certamente più chiaro e definito. Con grande rammarico, dobbiamo constatare l’assenza di una strategia d’indirizzo nei vari settori presi a riferimento nel documento stesso, se non in alcuni spunti programmatici, che ci lascia alquanto perplessi. Siamo consapevoli che le Linee Programmatiche non consentono di entrare nel dettaglio delle questioni specifiche, delle singole problematiche e delle possibili soluzioni, ma in questo caso abbiamo assistito solo ad una grossolana quanto generica sommatoria di enunciati di massima che rendono difficile anche solo individuare qualche elemento di confronto e destano notevoli perplessità. Pertanto, in riferimento alla possibilità che il Sindaco ha concesso nel presentare emendamenti al documento presentato nello scorso Consiglio Comunale, non riteniamo possibile esercitare questa facoltà vista la genericità e l’approssimazione del documento programmatico in oggetto”.
La critica del consigliere Campolo non è pero fine a se stessa o animata da intenti denigratori. Tant’è che nella giornata di ieri l’esponente politico ha provveduto a protocollare un significativo documento, a nome personale e del Movimento che rappresenta nel civico consesso, per affrontare le numerose sfide che attendono il territorio per il perseguimento del suo agognato sviluppo. “Nonostante le considerazioni sopra esposte – spiega Campolo – abbiamo voluto ugualmente offrire alla città il nostro contributo, consegnando ai preposti Uffici uno stralcio del programma elettorale presentato dal Movimento “Liberi Ausoni” in occasione delle elezioni amministrative 2013. Alcuni punti e riflessioni che pensiamo possano essere utili nel ripensare e migliorare il documento presentato. Si tratta di proposte ad integrazione delle Linee Programmatiche 2013/2018 che spaziano dal turismo ai beni culturali all’istituzione dell’Ufficio Europa, dalle politiche per il personale alla revisione del Regolamento del Comune, dall’urbanistica e lavori pubblici al porto. Anche questa volta, pertanto, confermiamo la nostra apertura al confronto e alla crescita comune, nell’esclusivo interesse della città, ma ribadiamo la profonda delusione per il documento programmatico presentato dall’Esecutivo Geraci, che denota scarsa progettualità e poca lungimiranza”.
Fabio Pistoia{fcomments}{jcomments off}