Ieri sono iniziate le riprese della seconda serie del telefilm Columns, prodotto dal regista Gustavo Garrafa. Tra gli attori figura un giovane coriglianese, Leopoldo Aversente, che nella serie riconoscerete grazie al suo particolare ruolo, veste infatti i panni di un cattivissimo dottore alieno. Personaggio che caratterizzerà l’intera kermesse composta da personaggi non molto terrestri, con attitudini e vite parallele interessanti, e che oggi racconta la sua esperienza da attore neofita.
Leopoldo, di sicuro quest’esperienza per te è importante; quello che però ci interessa sapere è la qualità delle aspettative che ti sei posto quando hai deciso di intraprendere questa strada.
-Sembrerà strano ma non mi sono creato nessuna aspettativa. Nella prima serie di “Columns” avevo una piccola parte e dovevo essere ucciso dopo qualche secondo, ma il regista ha creduto in me ed invece di far morire “Donas” ha preferito semplicemente celare il mio personaggio facendogli avere un semplice incidente, per darmi la possibilità di migliorare. Nella seconda serie si respira aria di novità, anche nella qualità delle scene che, grazie al merito del regista Garaffa sono un’ ottima riuscita del prodotto.
E’ stato difficile entrare a far parte del Cast?
-Al di la dei luoghi comuni dei provini con le relative e interminabili code, posso ritenermi fortunato: sono entrato a far parte del Cast dopo una telefonata fatta dal regista. Tra di noi è nata subito una grande stima, abbiamo creduto entrambi nelle potenzialità dell’altro. Ci tengo a precisare che è un cast formidabile dove l’impegno e la professionalità ne fanno da maestra.
Chi è Leopoldo Aversente?
-Bella domanda! Mi è stata già posta in un’intervista video in onore della pubblicazione del libro cui sono autore, dal titolo “L’ultimo capitolo”. Chi sono? Sono un semplice ragazzo che non ama essere anonimo, in tutto ciò che faccio ci metto l’anima, il corpo e soprattutto la faccia.
Ci racconti questa esperienza?
-Preciso che non è ancora terminata, della seconda serie di Columns sono appena iniziate le riprese. Tra gli attori di questo telefilm, che va in onda –momentaneamente- in Calabria, Sicilia e Lombardia, si è creato un rapporto familiare. Columns è una bellissima esperienza, sono contento di aver accettato la proposta. La prima serie ha avuto un grandissimo successo inaspettato per tutti noi, motivazione che ci ha dato grande stimolo nel ricominciare carichi questa seconda stagione. Per scaramanzia non do anticipazioni ma vi assicuro che sono degne del festival del cinema. Lavorare con il regista Garrafa è molto istruttivo, in questa seconda serie ha inserito numerose scene all’aperto che ci porta a recitare sotto gli occhi increduli dei passanti.
Cosa ti aspetti da questa esperienza?
-Mi aspetto che riesca al meglio. Credo realmente in questo progetto e il riscontro dei commenti molto positivi che provengono dall’esterno, tramite i social network, è sinonimo di una buona riuscita!