“Maggiore fruibilità delle aree demaniali per i diversamente abili, destagionalizzazione dell’offerta turistica, lidi e strutture ripensate in modo ecosostenibile che puntino al “plastic free”.
Si muove su queste direttive il bando di gara per l’affidamento delle concessioni delle aree demaniali marittime per finalità turistico – ricreative che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Al bando potranno partecipare persone fisiche o giuridiche, che non siano già titolari, o lo siano stati, di altra concessione demaniale marittima nell’ambito del territorio comunale di Corigliano-Rossano. Le concessioni avranno una durata di sei anni dalla data di sottoscrizione, per come previsto nella delibera di Giunta Comunale n. 74 del 25 aprile 2021. Allo scadere dei sei anni la concessione non sarà automaticamente rinnovata, ma si procederà al rinnovo su richiesta di proroga dell’interessato, richiesta che sarà pubblicata e, nell’eventualità sia di interesse di terzi che lo rappresentino con osservazioni, sarà messa a bando (selezione pubblica per il rinnovo dell’assegnazione delle concessioni già utilizzata per gli anni 2021/2033 dal Comune di Corigliano-Rossano)”.
Questo è ciò che scriveva, in apposita nota stampa, l’Amministrazione Comunale in data 26 maggio 2021 (https://coriglianocalabro.it/index.php/2021/05/26/bando-per-lassegnazione-di-lotti-liberi-e-disponibili-per-attivita-turistico-ricreative/), dunque esattamente un anno fa. Un’encomiabile iniziativa, illustrata nero su bianco dall’assessore al ramo Tatiana Novello, mirata a riqualificare il territorio comunale, dare attuazione al Piano comunale spiagge fornendo strumenti di regolamentazione delle aree del demanio marittimo ricadenti nello stesso, favorendo altresì le inevitabili ricadute positive in termini sociali, economici, occupazionali.
Adesso, nel celebrare il primo anniversario di tale annuncio, non si contano le richieste d’informazioni da parte di numerosi cittadini che alla suddetta pregevole iniziativa istituzionale hanno partecipato, con entusiasmo e in tempi celeri, poiché della medesima non hanno più ricevuto alcuna notizia. Problemi e ritardi, a quanto sembra, dovuti alla composizione della preposta Commissione esaminatrice. Tutto certamente in regola da un punto di vista giuridico, ma che lascia molto a desiderare in quanti attendevano lumi, sia dal punto di vista organizzativo che comunicativo.
Ma qualcosa, finalmente, si muove. È notizia di questi giorni, infatti, che l’iter del bando in oggetto sia ripartito, o sia in procinto di farlo in tempi imminenti. Con apposita determinazione del Settore Lavori Pubblici, pubblicata nella data di ieri (17 maggio) all’Albo on-line del Comune, si informa la cittadinanza della “Sostituzione Presidente e Componente della Commissione giudicatrice per l’assegnazione di aree del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative del P.C.S. di Corigliano Calabro e di Rossano”. Determinazione con la quale, nel menzionare “astensioni” nel tempo registrate e la “necessità di sostituire componenti della Commissione risultati incompatibili”, si dà, nei fatti, l’atteso via libera affinché la nuova Commissione giudicatrice frattanto composta completi la procedura di selezione delle domande pervenute.
Facciamo nostre le dichiarazioni dell’assessore Novello e di tutta l’Amministrazione nel comunicato sopra riportato: “I criteri di valutazione dell’offerta tecnica valorizzeranno le proposte che garantiscono e contribuiscono ad attuare: Una maggiore fruibilità degli spazi e delle aree ai portatori di handicap, fermo restando l’obbligatorietà per tutti di garantire l’entrata e la discesa in mare; Iniziative rivolte al Plastic Free; La destagionalizzazione dell’attività turistica favorendo la concentrazione dei flussi anche in periodi diversi dall’estate, e perciò mantenendo aperte tutto l’anno le strutture nei lotti a carattere annuale, e comunque per almeno sei mesi, contribuendo così a sostenere i livelli occupazionali, e ad armonizzare l’offerta complessiva con gli interessi della collettività”.
È probabilmente una storia a lieto fine, dunque, questa fin qui narrata, e per la quale speriamo pertanto non trascorra un altro anno per avere aggiornamenti.
FABIO PISTOIA