Il prof. Francesco Perri relazionerà sul ministro garibaldino Pasquale Scura
Si terrà venerdì 11 maggio, a partire dalle ore 15:30, il convegno sul tema: “Cibo tra storia e salute – Buone pratiche alimentari e sportive per vivere di più e meglio”, organizzato dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport – Sezione provinciale Giovanni Formoso.
Suddiviso in diverse sessioni quali salute, sport e storia, il convegno ha l’obiettivo di far emergere quelle che sono le condizioni per vivere più a lungo e meglio, culminando in un benessere tanto agognato quanto possibile.
Dopo i saluti di G. Bertoni, R. D’Andrea, M. Di Simo, A. Nardi e la presentazione del convegno di S.L. Formoso, l’iniziativa si aprirà alle relazioni della sessione “Salute” con gli interventi di Sebastiano Andò, G. Aloi, G. Calandra, M. Bartucci, E. Costabile, V. Scarcello e L. Vilardo. A relazionare saranno: Nuccia Carmagnola con “Ho una musica in testa…”, Roberto Ricchio e Maurizio Berardelli con “Gestione dell’anziano in HC e sul territorio – News”, Franco Altimari con “Viaggio di un cibo arberesh dal Caucaso agli Appennini: Tumàcet”, Giacinto Bagetta con “La qualità del bergamotto”, Ada Occhiuzzi con “I cammini della salute”, Antonino Costantino con “Doping… male antico sempre più attuale”, Nino De Lorenzo con “Le cinque dimensioni della dieta mediterranea”, Giuseppe Passarino con “La longevità tra genetica e stili di vita”, Orlandino Greco con “Legge Regionale sulla Dieta Mediterranea”.
Poi sarà la volta della sessione “Sport” e gli interventi di Pino Abate, G.Aiello, C. Bertolusso, A. Caputo, F. Covello, G. Morrone, D. Postorino e con l’introduzione alla sessione di Franco Rosito. A seguire le relazioni di Sergio Chiatto con “Gli anni 60 a Cosenza e la riscoperta del calcio giovanile … dai campetti di quartiere all’Emilio Morrone”, Claudio Giuliani con “Una città… una tradizione di motori dal 1924 ad oggi” e Deborah Granata con “Lo sport senza barriere … per un futuro migliore”.
Successivamente si parlerà di Storia, con Franco Altimari, S. Chiatto, E. Corcioni, F. Iacucci, M. Occhiuto, M. Oliverio, R. Succurro e con l’introduzione di Giampiero De Maria con argomento “Cosenza, i cosentini e la memoria: i discendenti di Scanderberg nella toponomastica della città”. A seguire le relazioni del prof. Francesco Perri con “Pasquale Scura (1791 – 1868): un arberesh protagonista del Risorgimento italiano”, Nando Pace con “UDHET e ARBERIT: viaggi di sceneggiatura visiva tra storie, riti ed arti di una minoranza creativa” e la proiezione di due video con fotografie artistiche a cura di Francesco Paolo Lavriani e Lucio Franco Masci con tema “Tracce della memoria di Giorgio Castriota Scanderberg dell’Arberia di Calabria”. Molto qualificante, tra i relatori che interverranno all’iniziativa culturale, la presenza del prof. Francesco Perri, storico e ricercatore, autore di due pubblicazioni dedicate al ministro garibaldino: “Pasquale Scura, l’Italia una e indivisibile” – La sua vita attraverso i documenti (Edizioni Lepisma, Roma, 2011) e “Gli Albanesi in Italia” “Arbëreshët ne Itali” di Pasquale Scura (Edizioni Lepisma, Roma, 2012). Perri, residente a Corigliano e già sindaco di Vaccarizzo Albanese, è ritenuto uno dei rappresentanti più autorevoli della cultura albanese contemporanea.
Durante il convegno ci sarà spazio anche per il premio “Melograno” edizione 2018. Appuntamento dunque con la storia, lo sport e la salute per giorno 11 maggio presso la Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza.
Corigliano Rossano, 9 maggio 2018