Soliti luoghi comuni? No questi sono luoghi reali, sono le nostre strade cittadine adornate da alberelli e siepi. Essendo l’erba del vicino sempre più verde vi invito a farvi una passeggiata a Rossano per vedere come hanno sistemato il loro verde pubblico.
Da noi invece le siepi del lungomare vengono potate come se fossero alberi, gli alberi dello scalo vengono tagliati di netto senza né logica ne criterio se non quello di sfoltire. Stamattina zona libreria aurora l’ultimo scempio, tutti gli alberi ridotti a mozziconi e la legna caricata in fretta e furia su furgoncini, mentre rami, foglie e scarti rimangono ammucchiati nella speranza che il vento o qualche rumeno se li porti via prima o poi. Non mi raccontate che non ci sono soldi perciò la potatura degli alberi è affidata ai dipendenti comunali o peggio ancora a dipendenti afor incapaci nello svolgere la mansione, perché so per certo che ci sono figure e personaggi inquadrati come giardinieri ma che giardinieri non sono e che c’è un responsabile in capo al quale, probabilmente, di come vengono svolti i lavori non gliene importa un beneamato fico secco.