di Italo Le Pera
E’ lecito, oppure no, a meno di tre mesi dal voto, conoscere o capire cosa vuole fare il Pd di
Corigliano Rossano ? La domanda la rivolgo ai responsabili cittadini, provinciali e regionali
del partito.
Possibile mai che, ancora una, volta la dirigenza democrat (a tutti i livelli) vuole
dare vita ad un gioco al massacro che ha portato, qui a Corigliano-Rossano, il partito ad avere
percentuali mortificanti ? Questo partito, che avrebbe dovuto invertire rotta, all’indomani
della elezione a Segretario nazionale di Elly Schlein, non solo non ha invertito la rotta, ma
qui a Corigliano-Rossano appare sempre più una forza politica inesistente e avvitata su se
stessa. All’interno del Pd, da notizie assunte, ancora ci si dibatte con il “dilemma”: Stasi si o
Stasi no ? Possibile mai che gli attuali dirigenti ed iscritti del Pd Corossanese non sono riusciti
a capire chi è, politicamente, Flavio Stasi ? In questi cinque anni il suo modo di amministrare,
da “dittatore” e da “uomo solo al comando”, di “putiniana memoria” è sotto gli occhi di tutti.
Fatevi un giro per le strade di Corigliano Centro, Schiavonea, Scalo ed anche in diverse zone
di Rossano, e vedrete l’abbandono ed il degrado che vi regnano. Possibile che i signori del Pd
non sono riusciti a capire come questo “duce” cinque anni fa appena eletto ha imbarcato gente
del Pd con la promessa che gli avrebbe dato la giusta visibilità. E invece così non è stato.
Signori del Pd ma ve lo siete dimenticati quello che ha fatto questo sindaco in occasione delle
elezioni provinciali ? Con il suo modo di fare ha consegnato la Provincia al centrodestra.
Signori del Pd ma ve lo siete chiesto con chi, questo sindaco, ha stilato e poi discusso
democraticamente il “programma” il quale avrebbe dovuto contenere le scelte per avviare lo
sviluppo della Città ? Programma che, per buona parte, è rimasto tutto sulla carta. E ancora
chiedo ai compagni del Pd: chi ha contribuito alla elezione dell’attuale Segretario cittadino
del Pd Franco Madeo ? Qui la risposta ve la do io: Stasi. Questo signore, autentico “dittatore
alla Putin” della scena politica cittadina, approfittando dell’evidente “sottomissione” di
avversari politici assolutamente inesistenti e silenti, attraverso una operazione degna dei
partiti anni 70 ha acquistato un pacchetto di tessere che ha distribuito a proprio piacimento al
fine di mettere in atto, riuscendovi, il proprio disegno espansionistico. Viva la trasparenza e
la democrazia. Che dire poi del modo di amministrare i fondi PINQUA, molti dei quali sono
finiti per soddisfare gli amici. E vogliamo parlare dei concorsi per l’assunzione di personale
nel Comune? Guarda caso il più delle volte a vincerli sono stati personaggi noti all’entourage
del sindaco Stasi. Su tutte queste cose dovrebbero riflettere i rappresentanti (sic !) del Pd
locale per chiarire ai cittadini quale visione politica hanno a tre mesi dal voto. I dirigenti locali
del Pd se veramente tengono alle sorti di questa città, dovrebbero, finalmente, mettersi in
gioco uscire dai loro “nascondigli” e metterci la faccia. Dicano ai corossanesi cosa intendono
fare, affinché questo pseudo governo Stasi, tolga al più presto il disturbo. Questi pseudo
dirigenti del Pd avranno la forza di tirare, finalmente fuori, gli attributi? Lo dico con molta
franchezza: sono molto scettico. Vedremo se “domani” qualcosa di importante per questa città
accadrà, altrimenti prepariamoci a tempi molto bui.
Corigliano-Rossano 21.03.2024
Dott. Italo Le Pera
già Vice Sindaco di Corigliano