La collaborazione con la giustizia del condannato definitivo per avere ammazzato il padre di due pentiti, da tempo non era un mistero per nessuno e oggi è divenuta ufficiale. I retroscena degli omicidi Di Cicco e Sacchetti.
CORIGLIANO-ROSSANO – Salvatore Di Cicco detto sparami n’piettu era di Sibari ed era uno che “contava” nella ’ndrangheta della Sibaritide. Almeno fino a quando chi “contava di più” decise di farlo fuori. LEGGI ARTICOLO COMPLETO