Angelo Caravetta, Daniele Caravetta e Francesco Cimino in viaggio lungo l’Autostrada erano ignari d’essere ascoltati dai finanzieri dell’Antimafia. Il terzetto è in carcere dallo scorso 5 giugno.
CORIGLIANO-ROSSANO – «Non vi fidate dell’altra gente, lasciateli fregare!». È la tarda serata del 21 giugno 2020, esattamente 3 anni fa, ed auto e telefono del 50enne coriglianese Angelo Caravetta, già consigliere comunale, sono intercettati dalle “cimici” della guardia di finanza su disposizione della Procura distrettuale Antimafia di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri. LEGGI ARTICOLO COMPLETO