Il 13 ottobre non è una data qualunque per la comunità di Schiavonea, popoloso borgo marinaro e turistico del comune di Corigliano Rossano. È una data strettamente connessa al culto della “sua” Madonna,
Patrona della frazione, e che anche quest’anno tornerà a rinnovarsi con apposite celebrazioni religiose curate, con la certosina pazienza di sempre, dal parroco del Santuario di Santa Maria ad Nives, Padre Francesco Ansalone, in sinergia con la numerosa comunità parrocchiale di fedeli.
Oggi, difatti, ricorre l’Anniversario del trasporto del quadro miracoloso della Madonna della Schiavonea dalla chiesa di San Pietro a quella di San Leonardo a Schiavonea. La “Madonna Nera”, così vuole la tradizione, era apparsa miracolosamente ad una guardia torriera, Antonio Ruffo detto ‘Antonaccio’, che fece dipingere un quadro della stessa. Fu autorizzata la traslazione del medesimo quadro della chiesa di San Pietro, vicino il Castello, il 20 settembre 1648, e poi seguì la solenne Processione con la quale, il 13 ottobre 1648, il quadro miracoloso fu trasportato alla chiesa di San Leonardo. Poi, nel 1649, al posto della chiesetta, avvenne la costruzione della chiesa dedicata alla Madonna di Schiavonea.
Una giornata di grande fede e devozione popolare, dunque, e anche di festa per tutte le cittadine che portano il caratteristico nome di “Schiavonea”.
FABIO PISTOIA