Si corre sempre il rischio, ogni qualvolta si scrive di una persona deceduta e molto conosciuta e attivamente impegnata nella società, di cadere nella retorica e nella banalità. Nel caso dell’imprenditore Natale Alonia,
tuttavia, non ci si può esimere, con sincerità e al bando da fronzoli di sorta, dal ricordare un uomo che ha incentrato tutta la sua vita sul valore e sulla cultura del lavoro, realizzandosi in piena autonomia e costellando l’intera sua esistenza di numerosi sacrifici.
Mi sovviene alla mente allorquando lo stesso mi raccontava di come aveva praticamente costruito tutto dal nulla, avviando i primi contatti con i rappresentanti dei colossi commerciali nel campo dei supermercati, dei suoi incontri nel Nord Italia, della felice intuizione delle cooperative e della loro aderenza ai territori, garantendo servizi ai cittadini. Natale Alonia, in virtù di questo impegno, è divenuto uno degli indiscussi precursori dell’imprenditoria cittadina, comprensoriale e finanche regionale, in particolare nei settori della grande distribuzione e dell’edilizia. Colui il quale, con le sue aziende, ininterrottamente da decenni e ancora oggi, ha creato centinaia di opportunità lavorative per altrettanti cittadini, molti dei quali di giovane età e altrimenti privi di un duraturo sbocco professionale. Floride realtà che continuano ad essere portate avanti, con analoga abnegazione e professionalità, dai familiari di Natale Alonia.
Come non ricordare, poi, il suo impegno politico-istituzionale, condotto sempre in coerenza nello stesso partito, in Consiglio comunale come tra la gente? Ero un ragazzino quando lo conobbi e, da allora, nacque una reciproca stima. Mi sollecitava spesso, con telefonate e riunioni, per realizzare interventi a mezzo stampa su argomenti che gli stavano a cuore, ad esempio la necessità di mettere in sicurezza i torrenti cittadini, vera emergenza idrogeologica del territorio, nonchè l’atavica e grave assenza, in loco, di una autostazione al servizio di residenti, turisti, viaggiatori. Tematiche e problematiche ricorrenti nelle nostre “passeggiate” tra gli scaffali del supermercato, dove lo incontravo ogni qualvolta mi recavo a fare la spesa o avevamo appuntamento. Natale Alonia, il pioniere della grande distribuzione.
FABIO PISTOIA