CORIGLIANO-ROSSANO, 13 novembre 2021 – La sicurezza e vivibilità delle scuole nel territorio cittadino è sempre stata una priorità per questa amministrazione, per quanto di nostra competenza.
Alla prima segnalazione arrivata dalla dirigente della scuola media di primo grado nel plesso Toscano, da qualche anno parte integrante del comprensivo “Costabile Guidi”, della presenza di un ratto nei corridoi dell’istituto, si è provveduto nell’immediato alla nuova derattizzazione e disinfestazione. Tale segnalazione è risultata poi essere infondata ma ugualmente diffusa e purtroppo assurta agli oneri delle cronache nazionali, con conseguente danno all’immagine di tutta la città. Purtroppo, stessa risonanza non ha avuto il grave atto vandalico accaduto nella stessa scuola il giorno successivo, evento che non ha suscitato nessuna indignazione social, probabilmente perché nessun solerte gruppo politico o cronista ha potuto attribuirne la responsabilità all’amministrazione comunale. L’istituto è stato fatto oggetto di numerosi atti di vandalismo – intasati servizi igienici, divelte porte, svuotati estintori – che hanno costretto l’amministrazione, sempre su invito della dirigente scolastica, a interrompere le attività didattiche il tempo necessario per la messa in sicurezza dell’edificio.
Nella giornata di ieri, sabato 12 novembre, abbiamo ricevuto una richiesta di derattizzazione, da parte dell’istituto scolastico Leonetti di Schiavonea, di un’area privata, adiacente alla scuola, da tempo diventata una discarica. Gli uffici competenti sono già al lavoro per provvedere alla sanificazione dell’area in oggetto.
«Una situazione di cui come amministrazione, per quanto di nostra competenza, ci occuperemo – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Alessia Alboresi – nel frangente rivolgiamo un appello ai cittadini, intanto a segnalare a chi di competenza situazioni di degrado o disagio e nel contempo invitiamo i solerti e attenti movimenti politici presenti sul territorio ad aiutarci nella lotta contro l’inciviltà e il degrado, denunciando chi butta rifiuti dove non dovrebbe, creando, quindi, come conseguenza il proliferare di topi o altri animali infestanti, ad esempio. Dare istanza alla voce della gente comune passa anche e soprattutto dall’educazione ambientale, dal richiamo alle norme di civiltà, all’insegnamento ai più piccoli del valore del bene comune, dell’importanza di mantenere nelle migliori condizioni possibili le aree di utilizzo condiviso. Azioni che, come Amministrazione, stiamo compiendo, con le “Giornate Ecologiche” la prima delle quali è stata tenuta nel plesso “Don Lorenzo Milani”, a via Nizza pochi giorni fa. O l’iniziativa, a cui ho preso parte, il sei novembre, atta a creare un bosco diffuso, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e i Carabinieri della Biodiversità̀, proprio nell’istituto comprensivo Leonetti. Giorno in cui sono stati piantati una serie di alberi, contribuendo così alla creazione di un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piante di specie autoctone che cresceranno accompagnandoci in un percorso che ha come scopo aumentare la qualità̀ ambientale»