Neppure due mesi sono trascorsi da quando ha aperto i battenti, eppur fa già parlare di sé positivamente, e assai, tra volti e nomi provenienti da distanti realtà geografiche ma tra loro affini per concordia nei giudizi:
Agathè, il bed and breakfast “di lusso”, nel cuore di Schiavonea di Corigliano Rossano, è un porto sicuro nel mare dell’accoglienza e della ricettività, turistica e non solo. Rappresenta, così com’è configurato, un luogo dell’anima dove trovano ristoro e conforto nel soggiorno non solo chi necessariamente proviene in loco, per questioni di diletto o ragioni di lavoro, ma anche quanti, residenti e operanti stabilmente sul territorio, decidono di provare emozioni nuove in località storica, nel bel mezzo del lungomare di un borgo che è, da sempre, fucina di socialità e ben salde tradizioni.
La colazione vista mare, resa ancor più suggestiva negli attuali scampoli d’estate e capace di corrispondere a ciascheduna esigenza; l’alta tecnologia con la quale la struttura è stata dapprima ideata e poi realizzata, capace di lasciare stupiti chi s’accosta alla scoperta della stessa; la cordialità e la professionalità del titolare. Già, il titolare: Stefano Stigliano, giovane imprenditore dotato di propensione all’ascolto e a dir poco attento verso qualsiasi richiesta degli ospiti di Agathè, gentile e caratterizzato dalla virtù dell’esperienza mai disgiunta dalla costante volontà di rapportarsi alle innovazioni. Non una sorpresa per chi ne conosce le radici familiari, che affondano negli albori del commercio e delle attività produttive della storia cittadina.
Ed è infatti proprio il senso di famiglia e comunità, la capacità di far sentire chiunque come ovunque ma con gli agi di casa propria, e al contempo l’allure d’eleganza che si respira in ogni dove, la qualità distintiva di Agathè, ormai meta di singoli visitatori come di interi nuclei o gruppi (di recente anche di alcuni partecipanti del prestigioso Festival “Corigliano Calabro Fotografia”, come immortalato dalla foto allegata).
Complimenti a Stefano Stigliano e “ad maiora” per ciò che sarà del suo ambizioso Agathè: perla incastonata nella bellezza incontaminata di un angolo di Calabria meritevole di essere conosciuto, valorizzato e infine diffuso.
Fabio Pistoia