“Esprimo a titolo personale, nonché della comunità politica che ho l’onore di rappresentare, la massima solidarietà e vicinanza al medico in servizio presso il Pronto soccorso dell’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano, risultato positivo al Covid a seguito di un malore, con l’augurio di rimettersi al più presto.
Unitamente a questa doverosa premessa, non posso che formulare alcune brevi ma altrettanto improcrastinabili considerazioni in merito al presente e soprattutto al futuro del Pronto soccorso del nosocomio coriglianese”.
È quanto dichiara l’ex sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, rappresentante del Movimento del Territorio, che con una nota interviene per l’ennesima volta sulla questione sanitaria cittadina.
“Il Pronto soccorso di Corigliano necessita di essere riaperto immediatamente – spiega Straface – per far fronte a quelle che sono le inderogabili esigenze in materia d’assistenza sanitaria da parte di un vasto bacino d’utenza che, com’è noto, abbraccia numerosi comuni e non la sola area urbana interessata. Riapertura che può e deve andare di pari passi con l’auspicato ma finora disatteso potenziamento dello stesso presidio di primo soccorso in termini di personale medico, poiché l’attuale organico risulta essere sottodimensionato, partendo dall’immediata sostituzione, per l’arco temporale necessario, del medico risultato positivo nonché da un più complessivo rafforzamento delle unità in servizio presso il Pronto soccorso ospedaliero. Lo chiedono ai vertici dell’Asp di Cosenza i cittadini-utenti, lo chiedono gli stessi medici e infermieri, stremati da un’incessante azione quotidiana ed ai quali rivolgo il mio plauso e la più viva gratitudine per l’indefessa opera svolta al servizio della comunità. Sulla sanità non si può e non si deve perdere più tempo, tra annunci e promesse. Non possiamo permettercelo, sia perché è campo che interessa la salute, diritto sancito dalla Costituzione, e sia perché siamo in piena emergenza pandemica, nella quale ai bisogni primari si sommano altre e più gravi esigenze”.
Corigliano Rossano, 31 agosto 2021