Un accorato appello rivolto alle comunità scolastiche cittadine, e in primis ai rispettivi dirigenti, affinchè prendino in adeguata considerazione l’introduzione e la valorizzazione della disciplina dell’educazione civica nei programmi d’insegnamento. A firmarlo è un giovane già noto ai più per sensibilità e impegno sociale, Aldo Chiodo.
“Nell’imminenza dell’apertura del nuovo anno scolastico, reputo opportuno sollecitare quanti di competenza affinché si possa dedicare sempre più tempo e spazio, nelle scuole di ogni ordine e grado di Corigliano Rossano, all’educazione civica, ossia a quell’insieme di norme e comportamenti che ciascuno di noi è chiamato ad osservare per una pacifica e consona convivenza. Mai come in questo momento – spiega Aldo – non possiamo esimerci dal formulare una comune riflessione su quelli che sono gli adempimenti e le regole di buona condotta che ognuno è chiamato a rispettare per garantire e preservare la salute e la sicurezza pubblica. Le nuove generazioni devono essere sensibilizzate in questa direzione, con ore d’insegnamento, nonché con progetti e iniziative ad hoc, mirate a favorire il giusto processo educativo e formativo del discente da parte del docente”.
“Sono consapevole che non è facile amalgamare tutto ciò che sarebbe utile ed efficace nel calendario scolastico – prosegue il giovane Chiodo – ma sono altrettanto convinto della bontà di quest’idea e confido nella sensibilità dei nostri dirigenti e insegnanti, affinché si possano valorizzare le norme dell’educazione civica perché hanno sempre più concreta aderenza alle istanze del presente e alle necessità del nostro tempo. Sarebbe auspicabile, su questo tema, un tavolo di confonto e di proposta tra tutti gli attori sociali del territorio, ad iniziare appunto da dirigenti, docenti, allievi e famiglie, per realizzare momenti d’incontro e di crescita comune sull’importanza dell’educazione civica in tutti i nostri istituti scolastici”.
Fabio Pistoia