Una buona notizia per le famiglie di Baraccone, Piana Caruso, Simonetti e altre aree montane del territorio coriglianese del comune di Corigliano Rossano. Si registra infatti la positiva conclusione della problematica annessa all’assenza del servizio di trasporto pubblico scolastico, che fino a questo momento ha fortemente penalizzato i bambini delle suddette frazioni e spinto addirittura numerosi nuclei famigliari ad emigrare allo Scalo coriglianese per consentire ai rispettivi figli di poter seguire con serenità e costanza le lezioni.
Il ripristino del servizio, in vigore dal prossimo 1 dicembre, è motivo di legittima soddisfazione per le comunità delle zone montane coriglianesi nonché per quanti si sono impegnati per il perseguimento di questo obiettivo. È il caso dell’ex consigliere comunale Francesco Madeo, che sull’argomento ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il servizio di trasporto scolastico è fondamentale per chi vive in montagna. Finalmente ripartirà dal 1 dicembre dopo 10 anni di assenza. Tante famiglie hanno rinunciato a vivere nella parte montana della nostra città proprio per le difficoltà che si avevano nell’accesso al diritto allo studio. Esiste una scuola ma con pochi bambini, di differenti anni, che studiano nella stessa classe. La socializzazione, elemento fondamentale per la formazione di un cittadino partecipe alla vita della propria comunità, con i propri coetanei non era garantita ai giovani studenti. Dal 1 dicembre – spiega Madeo – tutto cambierà e anche i bambini che vivono in montagna avranno il giusto diritto di accesso allo studio. Per il gruppo Aria Nuova – Riferimento Popolare, da sempre attento alle problematiche delle Comunità che vivono la nostra montagna, è una vittoria. Da questo risultato partiremo per garantire ai cittadini del Baraccone, di Piana Caruso, di Simonetti, di Trenta Coste, della Piana dei venti, di Ceradonna, del Patire, Santa Maria delle Grazie, Piragineti, maggiori servizi e maggiore integrazione. Il nostro scopo è ripopolare le frazioni periferiche in alta quota. Ringraziamo con l’occasione il dott. Domenico Bagnato non solo per aver rinunciato al proprio autista per garantire il servizio ma anche per la disponibilità ed impegno che ha rivolto a questa problematica”.
Fabio Pistoia