Dispiace dirlo, soprattutto per chi ci ha creduto veramente, ma l’antimafia non tira più come strumento di lotta politica. Ha perso smalto e credibilità. Se ne volete la prova pensate a tutti quei coglioni che, qui a Corigliano, nei mesi scorsi, dopo l’insediamento della commissione prefettizia antimafia, si sono armati di penna e trombone per cantare urbi et orbi la mafiosità del sindaco Geraci.
Pensate a quelli che vedevano la mafia al Garopoli e le coppole storte dentro ogni ufficio comunale. Pensate ai tanti imbecilli, che finalmente vedevano specchiate dentro un fascicolo della procura le loro trame, le loro farneticazioni, le loro frustrazioni, il loro rancore sociale e personale, i loro cattivi pensieri sull’amministrazione di questa città. LEGGI ARTICOLO COMPLETO