Le forze di minoranza invitano l’Amministrazione comunale di Corigliano Rossano «ad adottare tutte le misure necessarie a tutela degli alunni».
CORIGLIANO ROSSANO (20.11.21) – «Abbiamo il dovere di assicurarci che il servizio mensa offerto nelle scuole di Corigliano Rossano sia di qualità e conforme al programma deontologico stabilito».
È quanto dichiarano consiglieri comunali di Corigliano Rossano, Aldo Zagarese (Pd), Raffaele Vulcano (Alternativa democratica), Rosellina Madeo (Fiori d’arancio), Gino Promenzio (Civico e Popolare), Adele Olivo (Coraggio di cambiare), Vincenzo Scarcello e Gennaro Scorza (Udc) a proposito di una vicenda che sta interessando centinaia di famiglie e messo sul piede di guerra tantissimi genitori.
«La refezione scolastica – dicono i tre consiglieri comunali di opposizione – è momento fondamentale della giornata degli alunni, ma da tempo stiamo registrando grande malessere nei genitori che lamentano diversi problemi. Da quanto raccogliamo quotidianamente, tante famiglie denunciano gravi difformità del servizio soprattutto rispetto al capitolato contrattuale, ovvero scarsa qualità degli ingredienti, utilizzo di alimenti di provenienza estera in luogo di quelli locali, precarie condizioni igienico sanitarie nella conservazione e preparazione dei pasti, nonché ingiustificati ritardi nella somministrazione dei pasti stessi».
Zagarese, Vulcano, Madeo, Promenzio, Olivo, Scarcello e Scorza, sono convinti che sia necessario «verificare ogni aspetto così da fugare ogni dubbio e garantire la massima qualità agli studenti. Per questo motivo invitiamo l’Amministrazione comunale di Corigliano Rossano ad adottare tutte le misure possibili a tutela degli alunni delle scuole cittadine che fruiscono del servizio mensa ed a determinarsi immediatamente rispetto al rapporto contrattuale in essere, dopo aver verificato quanto gli uffici competenti hanno già prodotto. Non consentiremo a nessuno – concludono i consiglieri comunali di opposizione – di speculare sulla sana crescita dei bambini».