Facciamo seguito alla denuncia della “buca” di Via Rosmini e ci spostiamo sulla parallela , in Via S. Francesco di Sales.
Qui, al contrario, nonostante ripetute denunce fatte nel corso degli anni, su molteplici versanti ( Comune, ASL, Prefettura e così via…), nulla è stato fatto per risolvere il problema del tombino che straripa.
Lo straripamento avviene ormai puntualmente a seguito di ogni piccola pioggia e si trova in fondo alla strada, al confine con il cantiere di Piero Oranges.
Là dove finisce la strada, per cui, non essendo visibile agli occhi dei più, non si è fatto, sino ad oggi, un benchè minimo tentativo per la soluzione del problema.
A prescindere di chi sia la colpa di tutto ciò ( cosa, sembra, impossibile a verificarsi ) !!!!, il problema rimane solo ed esclusivamente alla mercè dei residenti che vivono in prossimità dello stesso.
Ed è così che si vive in compagnia di topi che passeggiano indisturbati e di un nauseante profumo di fogne che allieta ed aromatizza il ns. quotidiano.
Per cui, se da un lato avremo “un albero di natale ben addobbato”, dall’altro abbiamo, ormai permanente, una coltre larga e spessa di fogne.
Non c’è che dire, un intero rione ben allestito che fa della zona il “top” dello Scalo di Corigliano Calabro.
Invitiamo pertanto tutta la comunità della città, considerato che non è un punto di passaggio, a recarsi in fondo a Via S. Francesco di Sales per godersi lo spettacolo – ingresso gratuito-
L’invito non vale certamente per gli amministratori della Città, i quali “ in primis” hanno avuto l’onore della visita, e ciò nonostante, cosa alquanto indegna, nulla hanno fatto.
Con profonda indignazione i residenti di Via S. Francesco Di Sales.