“Fatiscenti aree scuole elementari e parrocchia, ex distributore divenuto falò rifiuti”
“Pur consci che ad oggi non sia presente nella nostra città un’Amministrazione comunale, come cittadini liberi e impegnati nel sociale non possiamo esimerci dal proseguire la nostra attività di disamina di tutte quelle problematiche, alcune di facile risoluzione, che affliggono il territorio.
{vsig}apol{/vsig}
È il caso di contrada Apollinara, dove le aree nelle quali insistono luoghi aggregativi per le famiglie residenti, e in particolare per i più piccoli, sono lasciate in balia del loro destino, senza alcun intervento di manutenzione che, se realizzato, migliorerebbe non poco la comune vivibilità”.
È quanto dichiara Carmela Manna, portavoce del Comitato popolare “Insieme per Apollinara” e cittadina sensibile a tutto ciò che attiene le problematiche della comunità coriglianese.
“Le aree ove è ubicata la locale parrocchia, un tempo con aiuole e rigogliosa vegetazione, si presenta oggi spoglia e con panchine divelte, simbolo dell’inciviltà di alcuni nonché dell’assenza di interventi da parte delle preposte istituzioni. Lo stesso dicasi – prosegue Carmela Manna – per ciò che concerne l’area delle scuole elementari e dell’infanzia della nostra contrada, con erbacce ovunque, spazi destinati ai bambini e ai loro giochi senza alcuna manutenzione, calcinacci cadenti dalle mura esterne degli edifici. Accanto a tali fatiscenti situazioni, ci preme altresì porre in evidenza a chi di competenza il rischio derivante dallo stato pietoso nel quale versa l’area dove un tempo era collocato un distributore di benzina. La zona, divenuta una discarica a cielo aperto, è spesso preda di alcuni ignoti vandali che bruciano i rifiuti ammassati, provocando così la dispersione di polveri d’ogni genere nell’aria e alimentando il motivato pericolo di problemi di carattere igienico-sanitario per la popolazione del luogo. Si potrebbe almeno su questo intervenire, ripulendo la suddetta area dalle immondizie e dagli oggetti ingombranti per evitare ogni ulteriore improvvisato falò e forma d’inquinamento ambientale”.
Corigliano Rossano, 21 aprile 2018