La classe non è acqua, assessore Marisa Chiurco, e se a Lei basta così poco per sentirsi appagata e felice, bene, siamo contenti di aver contribuito a determinare in Lei queste intense emozioni. Certamente in situazioni invertite, noi non avremmo pubblicato alcuna vittoria, a maggior ragione in presenza di una “vittoria di Pirro”.
Cosa c’era di tanto importante da pubblicizzare? La netta vittoria dell’Ente ? non lo crediamo affatto, tanto è vero che, la parte finale della sentenza del T.A.R. riporta testualmente ….”in considerazione della non univocità degli orientamenti giurisprudenziali sul tema, sussistono ragioni per compensare, in via d’eccezione, le spese di giudizio”, significa che sia il Comune di Corigliano Calabro che la Cooperativa Vitasì dovranno pagarsi le spese legali, in considerazione di una sentenza favorevole a loro, diciamo, non in modo limpido e cristallino. Tant’è.
Per quel che ci riguarda, sappia caro assessore, che Noi, malgrado tutto, siamo ancora di più convinti di aver subito una grossa ingiustizia; tuttavia resteremo sempre, come è nel nostro costume, a testa alta e con le nostre idee: l’abbiamo sempre fatto!
Infine, questo si, siamo concordi con Lei quando manifesta apprezzamento perchè Corigliano ha potuto investire, nel Sociale, oltre 300 mila euro grazie ai fondi ministeriali del PAC anziani ricevuti.
Ci permettiamo solo umilmente di ricordare che, se ciò si è verificato, un pò di merito è anche della Cooperativa Sociale Sinergie….e Lei, carissimo assessore, ne è a conoscenza.
Cordiali saluti
Cooperativa Sociale Sinergie