Il luogotenente della guardia di finanza, Antonio De Simone, che dal 1992 al 2013 ha comandato la Brigata Litoranea di Schiavonea, poi Brigata di Corigliano e infine, da agosto 2009, Tenenza di Corigliano, è stato nominato Sottotenente della riserva di complemento delle fiamme gialle in congedo. La prestigiosa nomina è stata conferita al luogotenente De Simone nel corso di una breve ma sentita cerimonia in occasione del 241° Anniversario di Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, tenutosi ieri presso il Comando Provinciale di Cosenza.
La nomina a Sottotenente della riserva è stata conferita ad Antonio De Simone con Decreto del Presidente della Repubblica emesso lo scorso 25 marzo confermando il suo impegno di fedeltà verso la Repubblica italiana con il commovente giuramento di fronte alla Bandiera. Il neo-ufficiale Antonio De Simone infatti, posto in ausiliaria per raggiunti limiti di età, dopo una lunga e brillante carriera nel corso della quale ha servito le istituzioni con lealtà e dedizione occupandosi delle più importanti e complesse inchieste condotte dai reparti di appartenenza, con decorrenza dal 27 Gennaio 2013 è stato nominato Sottotenente aggiungendo anche questo alla sua lunga lista di riconoscimenti per il servizio svolto alla Nazione. Nato a Rossano, si è arruolato nel corpo il lontano 10 Aprile 1972 presso la Scuola Allievi della Guardia di Finanza di Portoferraio (LI). Dotato di eccezionali doti morali, militari e professionali al termine della frequenza del Corso Sottoufficiali presso la ex Scuola del Lido di Ostia è stato prima Vice e Comandante poi per un periodo compreso tra il 1981 e il 1987 nientemeno che della Brigata Volante di Corleone (PA). Successivamente, dal 1987 al 1992 è stato in forza ad un Reparto Speciale del Comando Generale di Roma. Nei vent’anni successivi, nello specifico dal 1992 al 2013 ha comandato e brigata e poi tenenza di Corigliano, oltre che come comandante ha rivestito la funzione di Delegato di Spiaggia. Nel comparto operativo ha operato con grande intelligenza, precisione, zelo ed esemplare attaccamento alle istituzioni, ricercando ed attuando soluzioni tecno-operative ineccepibili che hanno permesso al reparto di raggiungere livelli di rendimento eccezionali. Il Sottotenente ha sempre coniugato una condotta ognora irreprensibile in servizio e nella vita privata, dimostrando una viva intelligenza nonché un’autorevolezza e un carisma non comuni. Tutte doti queste che gli hanno permesso di affermarsi in ogni delicato contesto in cui si è trovato ad operare, distinguendosi con carattere fermo e deciso nonostante insidie di ogni genere. Nel corso della sua carriera è stato insignito di molteplici onorificenze tra le quali la Medaglia Militare d’oro al merito di lungo Comando, la Medaglia Militare d’argento e la Medaglia Militare di Bronzo al merito di Lungo Comando, la Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare con relativo brevetto, la Croce d’oro sormontata da stelletta aurea per anzianità di servizio. Numerose infine sono state le ricompense morali ricevute dal Sottotenente Antonio De Simone a seguito degli eccellenti risultati per i servizi svolti e diretti in qualità di Comandante.
Giacinto De Pasquale