Elezioni subito: con queste due semplici parole si potrebbe riassumere la posizione di SEL e del suo candidato Gianni Speranza in merito al “sorprendente” balletto a cui stiamo assistendo, tra Regione e PD. Venerdì sera, nell’incontro organizzato presso il lido Poseidon a Schiavonea, il candidato alle primarie Gianni Speranza ha ribadito la volontà di partecipare alle primarie di coalizione ed ha spiegato il perché non si poteva cadere nel tranello di quelle di coalizione.
Costi elevati, circa due milioni di euro, sarebbero stati un prezzo troppo alto per una Regione già strozzata dal debito e in completo stato confusionale, aggravato da una Presidente facente funzione che continua ad abusare del suo ruolo con il solo scopo di aumentare il proprio consenso clientelare e far sopravvivere l’attuale consiglio sino alla prossima primavera. Abbiamo, attraverso le parole del coordinatore regionale di SEL, Mario Melfi, ribadito la nostra volontà di essere all’interno dell’alleanza di centrosinistra ma rivendicando tutta la nostra autonomia e. soprattutto, si è ribadito come vada posta particolare attenzione ai bisogni ed alle potenzialità, spesso inespresse, della nostra piana di Sibari, in particolare del Porto di Corigliano.
Il circolo di Corigliano ha ritenuto, attraverso il suo coordinatore, Gianfranco Costa, di dover con forza ribadire il proprio sostegno alla candidatura di Gianni Speranza, non solo perché dirigente di SEL, ma soprattutto per come ha egregiamente svolto il suo ruolo di Sindaco di Lamezia Terme, anche come simbolo dell’antimafia, e per come sia l’unico candidato che possa dare voce alla sinistra calabrese ed alla società civile ed alle associazioni che non si riconoscono nelle candidature che rappresentano più staticamente i partiti.
Sempre per gli stessi motivi, per il suo essere uomo con riferimenti ideali ben riconosciuti, ma anche figura che può dare voce ai movimenti ed alle rivendicazioni che si sono costruite nel nostro territorio, per il suo essere sempre stato prima di tutto un uomo che ha vissuto solo della sua professione di medico, senza chiedere nulla alla politica ed al suo ruolo d’importante dirigente di partito, abbiamo chiesto la candidatura nella prossima tornata elettorale del dott. Angelo Broccolo. Siamo convinti che questa figura possa, non solo rappresentare il nostro circolo e quelli del territorio, ma possa anche essere un punto di contatto per tutte quelle soggettività, singole e collettive, che si muovono nella nostra città. La candidatura di Angelo ha un senso proprio laddove rappresenta il punto di incontro di varie coscienze collettive che, semplicemente, non accettano più la delega in bianco a chi ci ha portato, da destra e da sinistra, a divenire non più terra ricca nella povera Calabria ma, bensì, terra di confine derubata di tutte le sue prerogative.
Attraverso queste due candidature, Speranza per le primarie e Broccolo come consigliere regionale, siamo certi di non chiedere una delega in bianco ma di avviare un percorso che abbia l’ambizione di cambiare veramente la nostra Terra.
SEL Corigliano Calabro