Campolo chiede riunione tra Commissione e genitori
“Richiesta convocazione Commissione Consiliare Pubblica Istruzione e Cultura – Trasferimento Plesso San Francesco”. È questo l’oggetto di una formale richiesta indirizzata al Presidente della Commissione Consiliare Pubblica Istruzione e Cultura e, per conoscenza, all’Assessore Comunale al ramo, a firma di Gioacchino Campolo, Capogruppo Consiliare del Movimento “Liberi Ausoni”.
“Ho deciso di chiedere la convocazione della Commissione Consiliare Pubblica Istruzione e Cultura – spiega Campolo – per dibattere la questione afferente il trasferimento del Plesso “San Francesco” presso i locali della Scuola Media “A. Toscano”, nel Centro Storico di Corigliano, alla luce dell’importanza della medesima e dell’assenza di confronto finora registrato, in merito a scelte effettuate e modalità di attuazione, da parte dell’Amministrazione Comunale con i genitori dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole materne ed elementari presso il Plesso “San Francesco”. Nel chiedere la convocazione di tale incontro, che si reputa necessario per affrontare al meglio la problematica in vista dell’imminente inizio del nuovo anno scolastico, ho evidenziato, altresì, l’importanza di far partecipare ai lavori della Commissione anche una delegazione di genitori degli studenti del Plesso. Come illustrato ampiamente dagli stessi nelle scorse settimane tramite i mass media, molte famiglie di alunni risiedono nel borgo antico, soprattutto nel rione San Francesco e nel quartiere Acquedotto, quindi facilitati nel permettere ai rispettivi figli di far frequentare le lezioni presso il Plesso “San Francesco”. In piena stagione estiva, le famiglie hanno appreso, senza la benché minima comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale, che non ha sentito affatto l’esigenza di avvertire i genitori e di confrontarsi con loro sulle future scelte da compiere in merito, che i bambini saranno trasferiti presso i locali della Scuola Media “Toscano”. Di qui il legittimo rammarico e la grande sorpresa esternata pubblicamente”.
“Tale decisione – evidenzia Campolo –, già affiorata e fortunatamente sventata due anni addietro sotto la gestione commissariale, non risulta gradita alla gran parte dei genitori, che in illo tempore espressero tutto il loro dissenso, mentre gli attuali amministratori comunali l’hanno invece ripresa e fatta loro. L’Amministrazione vuole fare della struttura del Plesso “San Francesco”, che da decenni ospita intere generazioni di alunni coriglianesi, la sede del Giudice di Pace, a discapito di quasi 150 bambini. La decisione assunta, infatti, è quella di trasferire le 5 classi della scuola elementare e le 2 classi della scuola materna, composte da bambini di età compresa tra i 4 ed i 10 anni, nei locali della Scuola Media “Toscano”, in via Aldo Moro. Alcuni dubbi e interrogativi, allora, sono legittimi: è possibile la convivenza di bambini in tenera età con adolescenti che frequentano le classi superiori? e poi, i lavori di ristrutturazione di alcuni locali della “Toscano” (approvati con delibera di Giunta per un preventivo di spesa pari a10mila euro) saranno sufficienti essendo gli stessi attualmente pieni di umidità e, soprattutto, occorrendo bagni nuovi ed adibiti all’utilizzo da parte di bambini di così piccola età? e, infine, perché scegliere il Plesso “San Francesco” per ospitare gli uffici del Giudice di Pace e non altrove? Per rispondere a questi e ad altri quesiti, riteniamo sia necessario un incontro tra le parti, affinché la problematica non sfoci in inascoltata protesta”.
Corigliano Calabro, 1 Settembre 2013
Fabio Pistoia{fcomments}{jcomments off}