In riferimento alle recenti notizie relative ad un presunto abuso circa l’utilizzo in modo illegittimo di un locale adibito a deposito ed utilizzato come dormitorio da poveri immigrati, il pd esprime un sentimento di forte preoccupazione soprattutto in considerazione del fatto che il presunto abuso sarebbe riferibile alla moglie del Sindaco.
Nella vicenda in questione emergono profili etici e politici mortificanti soprattutto da parte di chi dovrebbe garantire legalità sul territorio ed essere d’esempio. Alla luce di quanto è emerso si ritiene che sia di fondamentale importanza accertare amministrativamente quanto pubblicamente denunciato dalla stampa al fine di consentire alle autorità preposte di adottare i provvedimenti tesi a ricondurre a norma l’incresciosa faccenda. Confidando che la buona politica deve precedere alcune situazioni, ci aspettiamo che il Sindaco personalmente ed in tempi brevi, chiarisca la sua posizione, ci aspettiamo pure che la maggioranza eviti di solidarizzare (così come ha fatto con cattivo gusto sul caso Avolio) con il Sindaco Geraci, affinché vengano accertate o chiarite da parte sua le note vicende. La città merita che tutti i dubbi vengano dipanati ancor più alla luce del fatto che il nostro comune esce da uno scioglimento per infiltrazioni mafiose e purtroppo in poco più di un mese di amministrazione, casi eclatanti ci stanno riportando alla ribalta negativa sul palcoscenico nazionale. I cittadini di Corigliano tutti meritano rispetto ma soprattutto meritano di vivere in una cittadina dove l’illegalità non sia più qualcosa da considerarsi terribilmente normale.