Crediamo che sia abbastanza notoria all’opinione pubblica coriglianese in particolare, e calabrese in generale, la grave condizione in cui versano migliaia di lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga che da tempo non percepiscono le spettanze dovute. Migliaia sono i lavoratori che con le loro famiglie sono lasciati in una condizione di sofferenza nell’indifferenza totale da parte dei politici calabresi, almeno fino a poco tempo fa.
Infatti noi lavoratori del bacino di Corigliano, molti dei quali da pochi giorni sono tornati a prestare la loro opera presso il Comune di Corigliano, vogliono ringraziare pubblicamente il neo assessore regionale al lavoro, Carlo Guccione, il quale insediatosi a fine gennaio ha preso a cuore la nostra problematica, con l’avallo del Presidente, Mario Oliverio, ed in tempi brevi ha provveduto a far saldare le due mensilità del progetto denominato “On the Job” svolto da noi presso il Comune di Corigliano nell’anno 2014. Ma accanto a ciò è giusto rimarcare l’interessamento sin qui mostrato dall’assessore Guccione attorno a tutta la nostra problematica, verso la quale, anche in un recente incontro con i sindacati ha dichiarato di voler avviare tutte le iniziative necessarie a far si che la nostra condizione possa ricevere risposte serie e contrate in un lasso di tempo abbastanza celere, mostrando così disponibilità e sensibilità verso la nostra condizione, atteggiamenti che, purtroppo, non abbiamo riscontrato nel precedente governo regionale, il quale ha lasciato in “eredità” all’attuale esecutivo Oliverio grossi problemi che speriamo possano trovare una positiva soluzione. Su tutti vogliamo ricordare la circostanza che noi lavoratori in deroga calabresi, che siamo circa 27 mila, non percepiamo da oltre un anno le nostre indennità.
Riteniamo che sia alquanto superfluo sottolineare come la maggior parte di noi hanno superato i 40 anni e pertanto dovendo fare i conti con la normativa vigente significa essere ormai fuori dal bacino lavorativo e quindi con ridottissime possibilità di essere ricollocati nel mondo del lavoro.
Di queste e di altre problematiche vorremmo parlare all’assessore regionale, Carlo Guccione, al quale chiederemo un incontro perché è necessario che noi lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga veniamo ascoltati, in quanto riteniamo di essere una risorsa per il mondo lavorativo calabrese e non un peso.
I lavoratori in mobilità di Corigliano