di Giorgio Luzzi
Sapevo benissimo che il sindaco Flavio Stasi non avrebbe risposto alle nostre precedenti affermazioni sull’evidente abbandono del centro storico di Corigliano.
In questi oltre quattro anni ho avuto modo di verificare, in diverse circostanze, la pavidità di questo sindaco che, nonostante, i suoi 40 anni sta facendo rimpiangere i vecchi amministratori sia di Corigliano che di Rossano, checché ne dica il suo fedele mentore, dott. Tonino Caracciolo. A tal proposito vorrei dire che Stasi non poteva scegliere “suggeritore” migliore, tenuto conto che il dott. Caracciolo alcuni anni fa, proprio mentre l’attuale sindaco muoveva i primi passi politici, in pubblica piazza gli sparava a zero. Poi, come spesso accade, per i trasformisti della politica, e il dott. Caracciolo è uno di questi, per l’ex sindaco, Stasi diventa una persona rispettabile, perbene, da sostenere in campagna elettorale per poi difendere il suo operato. Caro dott. Caracciolo le sue piroette politiche ormai sono ben note ai cittadini di queste città, ed io sono convinto che a nulla valgono le sue accuse, tutte da verificare, sullo sfacelo amministrativo trovato dall’attuale sindaco all’indomani della sua elezione. Chiedo al dott. Caracciolo: ma lei non è stato sindaco di Rossano ? Quindi anche lei è stato artefice di questo presunto sfacelo. Ma, stia tranquillo dott. Caracciolo, che tra otto mesi gli elettori di questa città daranno a lei ed al sindaco che lei “gestisce” la giusta risposta. E’ finito il tempo delle chiacchiere e della demagogia, oggi la gente ha aperto gli occhi è sa valutare chi dovrà andare a votare. Così lei dott. Caracciolo tornerà, come è giusto che sia, a fare il pensionato per lasciare il posto ad altri che vogliono il bene di questa città. Affermo ciò perché il suo “protetto”, l’attuale sindaco Stasi è riuscito in questi anni di governo della città, a ribaltare tutto quello che aveva detto in campagna elettorale nel maggio-giugno del 2019. In questi anni è venuto fuori il vero volto di un sindaco che ha privilegiato il motto di “uomo solo al comando”, che ha completamente asservito ai suoi voleri assessori e consiglieri comunali. In cambio di una poltrona o di un pennacchio, gli assessori e consiglieri coriglianesi, hanno rinunciato al proprio orgoglio e senso di appartenenza, lasciando fare al sindaco tutto ed il contrario di tutto sul territorio coriglianese. E’ meglio che puntualizzi, che io non ho nulla contro Rossano e i rossanesi, anche perché li ho tanti amici e vi abitano persone perbene. Ma quello che imputo agli assessori e consiglieri coriglianesi è l’avere permesso al sindaco Stasi di spostare il baricentro della vita politico-amministrativa a Rossano. Mi spiego meglio. I lavori dei consigli comunali si svolgono a Rossano, quelli delle commissioni consiliari fino ad un certo momento si sono tenuti nella sala consiliare di Corigliano, poi anche questi a Rossano. Nonostante la sede legale del Comune sia a Corigliano, le sedute di giunta si tengono anche a Rossano. I vari concorsi banditi da questa si tengono a Rossano, tantissimi uffici ( i più importanti secondo me) sono stati trasferiti a Rossano. E potrei continuare. Di fronte a tutto ciò silenzio tombale da parte degli assessori: Salimbeni, Viteritti, Alboresi e Argentino. La sala consiliare di Corigliano sta marcendo nel silenzio e nell’indifferenza più assoluta. E tutti tacciono compresi i consiglieri comunali di una pseudo opposizione che in questi cinque anni non ha mai fatto il proprio dovere istituzionale che il gioco della democrazia gli imponeva. E’ chiaro che il sindaco Stasi è stato abile ad asservire ai propri desiderata questi signori, ma è altrettanto vero che questo suo modus operanti non è sfuggito ai cittadini. Cittadini che ancora si chiedono come sia stato possibile smembrare l’organizzazione degli uffici comunali, così come fatto da Stasi. I settori urbanistica e lavori pubblici portati in blocco a Rossano in edifici che oggi mostrano i propri limiti, tenuto conto che alcuni sono stati abbandonati perché non avevano i requisiti minimi di vivibilità per i dipendenti. Cosa dire dell’edificio Garopoli che da tempo necessita di interventi di ristrutturazione, e che tardano ad essere avviati. Ed anche qui si può notare tranquillamente, io ci vado spesso, problemi di natura igienico-sanitaria, oltre che di staticità. Quali novità, e con essi, benefici la sua amministrazione, sindaco Stasi, ha portato sia a Corigliano che a Rossano ? Problemi ambientali, problemi legati alla balneazione delle acque, servizi sul territorio per cercare di attrarre tanti turisti, la tassazione nei confronti dei cittadini, l’impossibilità per i cittadini ( me compreso) di poter parlare con lei per esporre le tante problematiche quotidiane, vari lavori pubblici avviati sul territorio e che non riescono a trovare una fine, le strade ridotte in condizioni pietose, e potrei continuare. Questi sono i benefici che hanno portato alla città i suoi quasi cinque anni di governo ? Ripeto, lo so che non risponderà nemmeno a questo mio nuovo intervento, però una cosa la deve sapere: la gente sa di che pasta lei è fatto, ed al momento opportuno le darà il benservito. E’ tempo, sindaco Stasi, di organizzarsi per il dopo sindaco. Mi creda si metta in giro sin da ora per trovarsi una nuova occupazione. Buona fortuna.
Corigliano-Rossano 20.10.2023
Giorgio Luzzi