Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato la misura cautelare che era stata disposta nei confronti del commerciante coriglianese dal giudice per le indagini preliminari. Soddisfatto l’avvocato Oranges.
CATANZARO – Secondo i giudici cautelari di secondo grado, non sussisteva alcun tipo d’esigenza cautelare nei confronti del 39enne commerciante coriglianese Giuseppe Andrea Mangano (foto), titolare del negozio “Thun” allo Scalo coriglianese di Corigliano-Rossano, indagato nella maxi-inchiesta “Gentlemen 2” condotta dalla Procura distrettuale Antimafia di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri su traffici nazionali, internazionali ed intercontinentali di droga d’ogni genere, che la mattina del 5 giugno scorso ha visto finire agli arresti 25 persone perlopiù di Cassano Jonio e di Corigliano-Rossano, per effetto dell’ordinanza applicativa delle misure cautelari richiesta dai pubblici ministeri antimafia e spiccata dal giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Arianna Roccia. LEGGI ARTICOLO COMPLETO