Sono giorni di mestizia per la comunità di Corigliano, per i suoi figli avanti con l’età e anche per coloro più giovani con gli anni. In entrambi, infatti, si registra rammarico e profondo dispiacere per una duplice scomparsa afferente il mondo del commercio e delle attività produttive. Si tratta di Giorgio Scorzafave e Franco Manfredi, figure care a tutti i concittadini per la loro pluridecennale presenza dietro i banconi dei rispettivi bar.
Il primo, sempre affettuoso e professionale, nella “storica” attività di famiglia situata in rione Ariella, volto e nome particolarmente e quotidianamente vicino alle giornate di impiegati comunali e studenti liceali; il secondo, anch’egli persona conosciuta e stimata, nell’esercizio denominato “Hemingway” e collocato ormai da tanti anni in via Nazionale, gestito con competenza dalla moglie e dai figli.
Quando vanno via talune persone in modo prematuro, resta l’amaro in bocca in tutti quelli che restano. Soprattutto quando trattasi, come in questo duplice caso, di grandi lavoratori e dalla notevole predisposizione al rapporto con il “pubblico”. Figure che finiscono per divenire familiari e la cui “traccia”, questa è l’unica umana consolazione, non rimarrà certamente opera vana, bensì indelebile nelle menti e nei cuori di quanti continuano la rispettiva vita terrena.
Fabio Pistoia